Ora allenatore, in futuro dirigente. Ranieri: "A Firenze su un bel palazzo c'è scritto..."
Qual è l'obiettivo per questa stagione? E' una delle domande poste in conferenza stampa a Claudio Ranieri, allenatore che per la terza volta nel corso della sua carriera ha accettato il ruolo di allenatore della Roma. Questa la sua risposta nel corso della presentazione a Trigoria: "L'obiettivo quest'anno è cercare di fare il massimo, io naturalmente oltre al contratto ho premi economici per tutti gli obiettivi. Quando stavo all'estero, misi il premio anche per la vittoria del titolo con una squadra che doveva lottare per la salvezza... Io sono positivo, sempre. Bisogna dare tutto in campo. Qui c'è gente che si fa delle trasferte incredibili: l'altra volta a Cagliari ho trovato tre tifosi della Roma che tornavano dal Belgio e noi quando andiamo in campo dobbiamo sentire anche questo".
Può spiegarci i contorni dell'accordo firmato coi Friedkin?
"Io sarò l'uomo vicino alla famiglia Friedkin, facciamo tutto insieme. Si parlerà. si deciderà, si cercherà di sbagliare il meno possibile. A Firenze su un bellissimo palazzo c'è scritto: 'E' più facile criticare che fare'. Solo chi fa, sbaglia, ma noi cercheremo di sbagliare il meno possibile per far sì che la Roma resti sempre tra le prime posizioni. Il presidente vuole una squadra e una società seria, di gente che lavora. Stanno facendo delle cose belle, Trigoria quasi non l'ho riconosciuta per come l'hanno cambiata. Ma io gli ho detto che tutto passa dalla squadra, quello è il biglietto da visita".