Le pagelle della Roma - Lukaku di potenza e mestiere. Spinazzola in cattedra

FEYENOORD - ROMA 1-1 - 45'+1 Paixao, 67' Lukaku
Svilar 6.5 - Reattivo, può poco sulla schiacciata di un liberissimo Paixao ma è bravo a neutralizzare Gimenez nel finale.
Karsdorp 5.5 - In quello che è stato lo stadio che lo ha valorizzato, il grande ex non riesce a incidere. Lascia troppo spazio ad Hartmann in occasione del cross che porta al gol dell'1-0. Dall'81' Celik sv.
Llorente 5.5 - Perde Paixao, completamente libero di incornare in rete, vanificando il buono che aveva fatto.
Mancini 6.5 - Dà sicurezza al reparto, sbaglia poco, si fa valere nel gioco aereo.
Spinazzola 6.5 - Vince il ballottaggio con Angelino e quando la situazione si fa difficile dà una mano come ala aggiunta. Suo lo splendido traversone per il gol dell'1-1.
Bove 6 - Parte con personalità e si fa apprezzare anche quando non è in possesso palla, immolandosi per murare le offensive olandesi. Ammonito, salterà il ritorno per squalifica. Dall'87' Cristante sv.
Paredes 6.5 - Nel vivo del gioco, al netto di qualche pallone perso è quello che fa girare la squadra. Prova anche la gioia personale, la traversa gli dice di no.
Pellegrini 5.5 - Non troppo preciso, spreca nei primi minuti la palla dello 0-1 che avrebbe potuto indirizzare la partita.
Dybala 6 - Parte a sinistra ma svaria spesso su tutto il fronte d'attacco. Qualche buona intuizione anche se gli manca il lampo che fa la differenza. Dall'87' Baldanzi sv.
Lukaku 7 - Di potenza e mestiere, toglie le castagne dal fuoco con una rete da vera boa d'attacco. Fa valere sin dalle prime battute la sua fisicità.
Zalewski 6 - Parte come punta, ma di fatto gioca a tutta fascia, non lesinando di dare una mano a Spinazzola in difesa. Apprezzata la generosità, al netto di qualche imprecisione in fase d'appoggio. Dal 63' El Shaarawy 5.5 - Si fa vedere poco.
Allenatore Daniele De Rossi 6.5 - La sua Roma ha il merito di non abbattersi dopo lo svantaggio prima dell'intervallo, in un clima ostile come quello di Rotterdam. E con ordine e pazienza la riprende, ottenendo quello che serviva. La qualificazione si gioca all'Olimpico, questa volta col pubblico tutto dalla propria parte.
