Le pagelle della Lazio - Muro Mandas, Marusic da tre punti. Tudor esordio fortunato
Risultato finale Lazio-Juventus 1-0
LAZIO
Mandas 6,5 - Due ottimi interventi, uno per tempo. Prima sbarra la strada a Chiesa togliendo il pallone dall’angolino, poi fa muro sul tiro di Cambiaso da distanza ravvicinata.
Casale 6,5 - Praticamente perfetto in difesa, prova anche a sganciarsi per creare la superiorità numerica andando addirittura alla conclusione. Si cimenta in un paio di interventi da applausi che incendiano l’Olimpico.
Romagnoli 6 - Comanda la retroguardia con autorità, si francobolla a Kean senza lasciarlo respirare. Le occasioni avute dall’attaccante ne sono la prova.
Gila 6 - Preciso, puntuale, sempre sul pezzo. Non lascia praticamente nulla agli avversari mordendo le caviglie ad ogni intervento e dimostrando di essere ormai un pilastro della difesa laziale.
Marusic 7 - E’ l’ago che fa pesare la bilancia dei moduli a 4 in fase di non possesso e a quella a 3 nella fase offensiva. Molto ordinato tatticamente si sacrifica rimanendo più basso, ma ha il guizzo per .battere Szczesny sul finale e regalare 3 punti d'oro ai suoi.
Cataldi 6 - La manovra passa da lui, è il regista designato da Tudor per dare il ritmo alla squadra. Un compito che svolge in maniera egregia, senza errori evidenti. Dal 80’ Vecino sv
Kamada 6 - Parte bene, toccando diversi palloni e dimostrando di essere nel vivo del gioco. Ha anche una buona occasione ma cincischia con il pallone tra i piedi, poi cala un po' senza però uscire dal gioco. Dal 81’ Guendouzi sv
Felipe Anderson 6 - Qualche leziosismo di troppo, ma anche tanta sostanza al servizio della squadra. Si sacrifica in copertura, si fa trovare pronto in attacco e sfiora anche il gol con un bel sinistro sul quale Szczesny deve sfoderare i riflessi.
Pedro 5,5 - Qualche buona giocata, un paio di guizzi ma nulla di più. Si concede qualche pausa di troppo nell’arco del match sparendo un po’ dai radar. Dal 57’ Isaksen 6 - Ci mette tanto impegno e voglia di incidere. A volte ha la tendenza a strafare, ma il suo è un apporto positivo.
Zaccagni 6 - Non ha un ruolo preciso, Tudor gli concede la libertà di allargarsi a sinistra o di venire a giocare in mezzo al campo. Trova un paio di spunti interessanti dimostrando di essere importante anche per il nuovo corso. Dal 84’ Luis Alberto sv
Castellanos 5,5 - Tanto movimento, come sempre, e una conclusione da ottima posizione che non trova lo specchio della porta per questione di millimetri. Solita prova generosa, ma manca il gol. Dal 57’ Immobile 5,5 - Nessuna occasione, solo il passaggio indietro per la conclusione di Marusic deviata in angolo. Un po pochino.
Igor Tudor 6 - Poco tempo per lavorare e far assimilare ai suoi i principi di gioco. Lo aveva annunciato prima del match che la sua Lazio avrebbe avuto qualche difetto, i suoi uomini in campo non lo hanno smentito. Ma la fortuna lo aiuta ad esordire con il piede giusto