Le pagelle della Juve - Bonucci e Cuadrado da incubo, Pirlo non riesce a dare la scossa
Juventus-Fiorentina 0-3
(3’ Vlahovic, 76’ aut. Alex Sandro, 81’ Caceres)
Szczesny 6 - Freddato da Vlahovic, quasi fenomenale su Castrovilli. Prende altri due gol. Poteva uscire meglio? Forse sì, ma è quasi l’ultimo dei colpevoli.
Cuadrado 4 - A volte un episodio basta a definire una gara. Espulso dopo un quarto d’ora per un fallo brutto ed evitabile, complica la serata della squadra. E chiude nel peggiore dei modi un 2020 da incorniciare.
De Ligt 5 - Neanche il tempo di riscaldare le gomme: Vlahovic gli scappa e sblocca la partita. L’errore è soprattutto del collega più esperto, ma non vive una gara delle sue. (Dall’88’ Frabotta s.v.).
Bonucci 4 - È lui a tenere in gioco il giovane viola sull’1-0. Poi perde un paio di palloni velenosi. Buca l’intervento sull’autogol del brasiliano e perde palla su Ribery in occasione del 3-0. Serataccia.
Alex Sandro 5 - Sfortunato, ma è pur sempre suo il corpo e il colpo che chiude, di fatto, la partita. A parte un paio di iniziative pregevoli, non sfonda sull’esperto Caceres, mai.
Ramsey 6 - Era tra gli indiziati per la panchina, gioca per la squalifica di Rabiot. Ma lo fa solo per venti minuti data l’espulsione di Cuadrado. Il calcio è strano. (Dal 20’ Danilo 5 - Meglio quando deve solo difendere. Niente di eclatante, ma Biraghi da quella parte fa come i postini: bussa due volte).
Bentancur 5 - Nelle serata di gala non spicca, nelle difficoltà non emerge. Fa il compitino: ovviamente non può bastare.
McKennie 6 - Ormai ci si aspetta che faccia tutto e tutto bene. Persino che sia lui a fare la differenza nel momento di difficoltà. Forse ha abituato troppo bene. (Dal 73’ Kulusevski 5,5 - Entra e non è chiarissimo dove debba giocare).
Chiesa 5,5 - È il grande ex. Gioca un po’ ovunque, cerca di mettere in crisi gli ex avversari ma il colpo gli resta in canna.
Morata 5 - Tocca il pallone 16 volte in 45 minuti. Un fantasma nell’economia di una gara difficile e che per forza di cose non può essere sua. Sacrificato all’intervallo sull’altare dell’equilibrio. (Dal 46’ Bernardeschi 5,5 - Altro ex d’eccellenza, non cambia una serata stortissima).
Ronaldo 6 - Guida, senza renderla effettiva, la reazione dei suoi. Segna un gol giustamente annullato, si guadagna un rigore che si poteva assegnare. Eccolo l’ultimo dei colpevoli.
Pirlo 4,5 - Prima sconfitta in Serie A, di quelle che fanno rumore. Tradito da Bonucci e Cuadrado, non riesce a riprendere in mano la partita, pur provandoci. Toglie Ramsey e non Morata, accorgendosi troppo tardi che la scelta giusta era forse cambiare lo spagnolo. Il secondo tempo è autogestione pura dei suoi calciatori e ovviamente così non va lontano.