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Le pagelle della Fiorentina - Parisi e Quarta, errori che pesano. Sopra il sei solo Ranieri

Le pagelle della Fiorentina - Parisi e Quarta, errori che pesano. Sopra il sei solo RanieriTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 5 novembre 2023, 22:52Serie A
di Dimitri Conti

Risultato finale: Fiorentina - Juventus 0-1

Terracciano 6 - Freddato al primo tiro che gli arriva contro, Miretti batte facile da due passi e lui non ha colpe. Il secondo e ultimo intervento del suo match deve farlo al novantesimo, è attento sul colpo di testa di Cambiaso.

Parisi 5 - Battezza male il filtrante di Rabiot e così facendo spalanca la via verso il vantaggio a Kostic e alla Juventus. Da adattato a destra, dovendo intervenire col piede sbagliato, può capitare. Purtroppo per lui costa carissimo.

Martinez Quarta 5 - Marcatura a dir poco difettosa quella che (non) applica su Miretti in occasione del gol di quest’ultimo che apre le danze sul tabellino. Tanto si è fatto apprezzare dai suoi tifosi in attacco, tanto poco stasera in fase difensiva.

Ranieri 6,5 - Sicuro, è quello della difesa che in risposta alla scelta di Italiano fornisce il quantitativo maggiore di garanzie. Una sua scivolata su Kean a inizio ripresa è fondamentale ad evitare guai peggiori, finisce anche ammonito. Dall’88’ Mina sv.

Biraghi 6 - Uno dei più pericolosi dell’intero primo tempo, per fermare la sua bella traiettoria su punizione serve uno Szczesny più che attento. Tenta di spingere sulla corsia fino all’ultimo istante, difettando semmai di precisione nei cross.

Arthur 6 - Appuntamento importante per lui più di altri, deve dimostrare ai bianconeri di aver sbagliato la valutazione sul suo conto. La missione personale non va a buon fine, ma il voto sulla sua pagella è quello del numero di maglia. Dal 78’ Ikone sv.

Mandragora 5,5 - Uno degli ex meno appariscenti e chiacchierati della contesa, ma c’è anche lui. Ed intende sottolinearlo con alcune conclusioni dalla medio-lunga distanza, anche in situazione che avrebbero richiesto una gestione più lucida.

Gonzalez 5,5 - E’ lui a guidare la riscossa viola a fuoco lento dopo lo svantaggio, chiama Szczesny a un test dei riflessi dalla distanza. L’elettricità del primo tempo, però, svanisce con il trascorrere dei minuti e l’abbassarsi della linea difensiva juventina.

Barak 5 - Titolare a sorpresa, palesa una condizione ancora scarsa rispetto agli altri e denuncia un passo piuttosto lento. Ci prova ma non sfrutta alcuni palloni invitanti, ad inizio ripresa lascia il campo all’atteso ingresso di Bonaventura. Dal 59’ Bonaventura 6 - Peccato non poter chiedere lumi a Italiano sulla sua assenza iniziale: non che il subentro cambi le sorti della partita, ma regala brio e gas alla manovra gigliata.

Kouame 5,5 - Ha un paio di palloni gustosi in area di rigore nel primo tempo, il più invitante lo sparacchia alto con il mancino. Rimane nel vivo della partita finché non deve uscire, troppo poco però per una sfida così bloccata. Dal 78’ Sottil sv.

Beltran 5 - Esame di maturità contro Bremer, la marcatura asfissiante del centrale brasiliano non solo gli toglie aria, ma lo toglie anche dal gioco. Dopo un primo tempo di duelli persi e una botta presa, lascia il campo. Dal 46’ Nzola 5 - Di argomenti per controbattere alla fisicità dei centrali bianconeri ne avrebbe, sembra però non troppo intenzionato a sfoderarli. Se si esclude un colpo di testa alto, il vuoto continuo.

Vincenzo Italiano 5,5 - Diverse sorprese nella compilazione dell’undici di partenza: Milenkovic era in aria di perdere il posto, Bonaventura no. Alla prima occasione la Fiorentina incassa lo svantaggio, quindi fatica a rendersi pericolosa quanto dovrebbe. Lui le prova tutte, compreso un Mina centravanti della disperazione, ma nessuna mossa porta frutti.

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