Le pagelle dell'Inter - Lautaro migliore in campo, Barella super. È tornato Gosens
INTER-LECCE 2-0
(29' Mkhitaryan, 53' Lautaro)
Onana 6 - Attento quando chiamato in causa, anche se miracoli non sono necessari. Coi piedi se la rischia, al solito.
Darmian 6,5 - Difende e si propone: mister duttilità si conferma elemento preziosissimo per mister Inzaghi.
Acerbi 6,5 - Il dinamismo di Ceesay non lo manda in crisi: meno sganciamenti rispetto al solito, tanta tranquillità difensiva.
Bastoni 6 - Le sbavature stanno a zero, è come sempre convincente quando si tratta di invitare i compagni al fraseggio o alla corsa con i suoi lanci.
Dumfries 6 - Per ampi tratti della gara, la sensazione è quella degli ultimi tempi, che in campo ci sia un alter ego ben lontano da quello visto nella prima parte di stagione. Riscatta diverse scelte migliorabili con l'assist che porta al raddoppio. (Dal 78' D'Ambrosio s.v.).
Barella 7 - Domenica da MVP o quasi, anche senza finire sul tabellino. Offre l'assist per l'1-0 ed è determinante anche per arrivare al raddoppio. Chiude con la fascia al braccio e la voglia di trovare la gloria personale.
Calhanoglu 6,5 - Si è infilato tra i top 5 in Europa nel ruolo. Se lo si considera regista, ipotizziamo si piazzi più in alto di Brozovic: Inzaghi nel dubbio si affida ai suoi tempi. E il turco non tradisce. (Dal 78' Gagliardini s.v.).
Mkhitaryan 7 - A San Siro sta diventando una certezza, secondo gol di fila nello stadio di casa: ci ha preso gusto, la palla nel sette è anche un gran gesto tecnico. Rete a parte, propositivo e ficcante in fase offensiva, attento dietro. Si candida per il Dragao. (Dal 71' Brozovic 6. Entra che la gara è chiusa da parecchio).
Gosens 7 - Seconda consecutiva da titolare: è la prima volta in questa stagione e la fiducia ha un buon effetto. Sgroppa a sinistra, è lui a iniziare e portare avanti l'azione dell'1-0 nerazzurro. Il 5 marzo 2023, a quasi un anno dal suo arrivo, forse l'Inter ha fatto un ottimo acquisto. (Dal 90' Zanotti s.v.).
Dzeko 6 - Patisce più del prevedibile la marcatura stretta di Tuia, a volte dà persino l'impressione di nascondersi. Alla poca aggressività fanno da contraltare i soliti appoggi preziosi, e sul 2-0 si porta via due persone.
Lautaro 7,5 - Dà e riceve botte, al solito. Nel primo tempo perde anche una palla sanguinosa, in compenso apre la ripresa firmando il raddoppio: nel 2023, in campionato ha marcato visita soltanto contro Empoli, Bologna e Sampdoria. I passi falsi dell'Inter: non può essere un caso. (Dal 71' Lukaku 6 - Come per Brozovic, voto di stima).
Simone Inzaghi 7 - La buona notizia è sempre quella: quando è servita una reazione, la sua Inter gliel'ha restituita. Si affida alla formazione migliore al netto delle assenze, coi cambi poteva osare di più per dare fiducia a qualche giocatore finito fuori dai radar, ma la domenica resta positiva. Ora due prove del nove, tra il Picco e il Dragao.