Le pagelle dell'Inter - Esterni straripanti e Dzeko-Lautaro in vena: la notte perfetta di Inzaghi
INTER-BOLOGNA 6-1
Marcatori: 6' Lautaro Martinez (I); 31' Skriniar (I); 34' Barella (I); 54' Vecino (I); 62', 68' Dzeko (I); 86' Theate (B)
Handanovic 6,5 - Alle critiche, al periodo no, alle incertezze si reagisce così. Cancella un gol fatto di Soriano con un grande intervento, poi si limita alla massima attenzione sulle uscite perché il Bologna esce dal campo. Subisce gol nel finale, ma è esente da colpe.
Skriniar 7,5 - Insuperabile in difesa, con tempi d'intervento sempre perfetti. E poi il gol, svettando su calcio d'angolo, com'è abituato a fare.
De Vrij 6,5 - Preciso, pulito. Ordinaria amministrazione in cui di certo non è chiamato agli straordinari. Dal 67' Ranocchia 6 - Spezzone facile, in cui è chiamato a fare poco, se non gestire il primo possesso.
Bastoni 6,5 - Accompagna molto l'azione offensiva e non rischia niente dietro. Anche per lui una serata facile facile. Dal 74' Kolarov s.v.
Dumfries 7,5 - La prima da titolare è piuttosto convincente. I primi gol, quando il Bologna è ancora in gara, partono dai suoi piedi: assist a Lautaro, il cross che causa l'errore di De Silvestri sul 3-0 di Barella. Un fattore sulla destra.
Barella 7 - Fa da filtro a centrocampo, recupera palla, fa partire l'azione con qualità enorme e poi va pure a chiuderla, accompagnandola puntualmente. Primo gol stagionale, ma non di certo la prima volta in cui è impeccabile.
Brozovic 7 - La gestione della palla è qualità fondamentale per un centrocampista e lui potrebbe tenere un master sul tema. Non la perde mai, quando si abbassa in copertura e quand'è ingabbiato dai centrocampisti avversari. Dal 74' Gagliardini s.v.
Vecino 7 - Torna titolare per l'infortunio di Vidal nel pre-partita e bagna l'esordio stagionale dall'inizio con un gol. La condizione è buona, tant'è che Inzaghi lo tiene nella mischia. E le sue risposte sono positive.
Dimarco 7,5 - Aveva fatto bene da braccetto in difesa, fa ancora meglio da quinto di centrocampo, il ruolo che preferisce. Su e giù sulla fascia, con corsa e grande, grandissima tecnica: due assist, una rete sfiorata con un tiro al volo che illumina San Siro e mai una cosa sbagliata.
Lautaro Martinez 7,5 - Il senso dell'inserimento nel gol dell'1-0, da bomber vero, evoluto per soddisfare le esigenze nerazzurre post-Lukaku. Sfiora la doppietta buttando già la traversa, poi poco dopo con un bel tiro al volo che termina di un soffio a lato. La prova è da leader. Dal 67' Sanchez 6,5 - Un paio di guizzi interessanti, poi l'assist (non per le statistiche) a Dzeko. Torna in campo e fa sapere al suo allenatore che là davanti può contare anche su di lui.
Correa 6 - Alla prima da titolare, ci mette un po' per entrare in partita. Poi, non appena si creano gli spazi e lui trova le misure, un dolore al costato lo ferma e gli stronca il debutto dall'inizio prima della mezzora. Dal 29' Dzeko 8 - Nel giorno in cui parte dalla panchina si regala la serata più bella fin qui della sua storia nerazzurra: prima doppietta con la maglia dell'Inter. Prima con un gol da futsal, di punta, su velo di Lautaro Martinez. Poi con una delizia da posizione impossibile, quando nessuno ci credeva più.
All. Simone Inzaghi 7,5 - Dopo il Real Madrid s'era detto che all'Inter mancasse un bomber, lui risponde puntando forte su Lautaro Martinez e rifilando sei gol al Bologna, tre dei quali arrivano dagli attaccanti. Piano partita perfetto, con gli uomini giusti al posto giusto. L'Inter è padrona del campo dall'inizio alla fine e Simone si regala una notte perfetta.