Le pagelle dell'Inter - Dzeko si gira, Mkhitaryan in buca d'angolo. Il migliore? È Inzaghi
MILAN-INTER 0-2
(8' Dzeko, 11' Mkhitaryan)
Onana 6,5 - Due parate facili facili e poco altro, sempre attento sulle palle alte.
Darmian 6,5 - L'assenza di Leao toglie la principale preoccupazione, i due belgi non gliene creano neanche una.
Acerbi 7 - A Giroud non arrivano precisamente palloni come fossero ciliegie, ma quelli che ci sono se li mangia tutti lui.
Bastoni 7 - La squadra arbitrale non se ne accorge, noi glielo restituiamo: quello su Tonali è un gran salvataggio. Invita a nozze Dzeko che si prende una pausa di riflessione, dietro soltanto un paio di incertezze a inizio secondo tempo.
Dumfries 6 - Il duello con Theo è, sulla carta, una delle chiavi tattiche della partita. Che, di fatto, si gioca da tutt'altra parte.
Barella 7 - Cuce, scuce, ricama, offre suggerimenti a destra e a manca. Al cospetto con Tonali, domina in lungo e in largo. Serve un leader? Eccolo qua.
Calhanoglu 7 - Inzaghi punta sul dente avvelenato, dopo un quarto d'ora non ha neanche più bisogno di preoccuparsi di Bennacer. Ispira l'1-0, il palo gli nega quello che sarebbe stato il tris nerazzurro e l'arbitro il rigore che avrebbe infilato volentieri. Esce tra i fischi dei suoi ex, ma dopo una grande partita. (Dal 78' Gagliardini 5,5 - Non la chiude e rischia di riaprirla).
Mkhitaryan 7,5 - Il riposo con la Roma era un attestato di stima, altroché. Vede un pertugio e ci infila il pallone di un 2-0 al sapore di ko. È il giocatore di maggior spessore internazionale dell'Inter e non è un caso. Guai a ricordare ai tifosi nerazzurri quale dei tre trofei europei gli manchi… (Dal 62' Brozovic 6 - Si sente e si vede poco).
Dimarco 7 - I suoi numeri non hanno nulla da invidiare a quelli di Theo e li migliora ulteriormente con l'assist per il raddoppio. Sul Calabria di stasera si potrebbe passeggiare, l'unico rimpianto è non averne approfittato fino in fondo. (Dal 70' De Vrij 6 - Origi non crea pericoli neanche a lui).
Dzeko 7,5 - Nelle serate di Champions, il titolare è il cigno di Sarajevo. Si gira subito, è un gol pesantissimo ma anche bellissimo. Quando Bastoni lo manda in porta grazia il Milan: resta una piccola macchia in una partita sontuosa. (Dal 70' Lukaku 6 - Entra come se dall'altra parte ci fosse Ibrahimovic, si spegne troppo presto).
Lautaro 7 - Sente Mkhitaryan alle spalle e gli lascia il pallone del bis istantaneo. Troppo leggero sul rigore prima concesso e poi revocato, non sempre preciso nella mira, ma quanta generosità. (Dal 78' Correa 5,5 - Inoffensivo).
Simone Inzaghi 8 - Il primo gol è come se lo segnasse lui, Calhanoglu to Dzeko che sono le due scelte fatte in vista di questa sera. Sui cambi deve gestire muscoli ed energie, e resta la pecca di non aver chiuso il discorso: per come si era messa, era possibile. Non prenota il biglietto, ma inizia a cercarlo su SkyScanner.