Le pagelle dell'Atalanta - De Ketelaere è un apostrofo nerazzurro, Retegui macchina infernale
Risultato finale: Atalanta-Hellas Verona 6-1
Carnesecchi 6 - Inoperoso durante tutta la gara, può fare davvero poco sulla fucilata di Sarr. Per il resto si sporca a fatica i guantoni, giusto una parata nel finale per la sufficienza in pagella.
Djimsiti 6,5 - Passa metà primo tempo a lanciarsi in attacco. Il Verona fatica a superare la metà campo, aiuta la squadra più in costruzione che in fase di non possesso.
Hien 6,5 - Serata di normale amministrazione per tutta la retroguardia, è il primo a gestire il pallone quando la Dea riparte dal basso.
Kolasinac 6,5 - I problemini fisici delle ultime settimane sono ormai alle spalle. Solita prova di solidità e carattere, è diventato un punto fermo. Dal 77' Palestra s.v.
Zappacosta 6,5 - Non sente minimamente i 90 minuti giocati col Celtic. Affonda, prova a crossare, il duello con Tchatchoua è stravinto sin dai primi minuti. Dal 56' Bellanova 6 - Fa rifiatare il collega di reparto, gestisce il ritmo senza forzare troppo.
De Roon 7 - Ormai ha preso il vizio, si sta togliendo pure lo sfizio di far gol. Apre le danze, poi si mette in mezzo al campo a recuperar palloni.
Ederson 7 - Lasciato libero di impostare il gioco, domina in lungo e in largo. Sfodera assist, rincorre tutti, Gasp gli concede poco meno di un tempo per riposare in vista del Monza. Dal 56' Pasalic 6 - Entra con la gara praticamente chiusa, fa accademia come tutta la Dea.
Ruggeri 6,5 - La partita giusta per ritrovare fiducia e continuità. Si mette a disposizione della squadra e corre tanto creando parecchi problemi alla corsia destra del Verona.
De Keteleare 7,5 - Doveva soltanto sbloccarsi dopo la rete segnata alla Fiorentina. Detto-fatto, s'inventa una parabola imprendibile, un apostrofo nerazzurro nel tridente bergamasco.
Retegui 8 - È diventato una macchina infernale. Dieci gol su nove partite giocate, mette in porta qualsiasi pallone che intercetta. Gli manca la rete in Champions? Poco importa, in campionato è diventato imprendibile. Dal 62' Zaniolo 6 - Continua ad accumulare minuti, deve ritrovare la giusta fiducia. Ma poco importa con una squadra in questa forma.
Lookman 8,5 - Sembra indiavolato. Poi il Verona commette l'unico errore, quello che nessuna squadra dovrebbe mai fare: gli lasciano un metro e mezzo, lui sfrutta tutto ciò che ha a disposizione e confeziona due assist. Poi segna pure due gol. Dal 56' Samardzic 6,5 - Entra ed è subito in palla, si muove tra le linee e crea parecchi pericoli.
Gian Piero Gasperini 8 - Gara dominata, trova le giuste motivazioni e le traferisce ai suoi. Il punteggio tennistico sottolinea la fiducia di una squadra che ora non ha nessuna intenzione di fermarsi.