Le pagelle del Napoli - Osimhen e Simeone: nessuno in Serie A ha una rosa così profonda
Risultato finale: Napoli-Roma 2-1
Meret 6.5 - Non la serata migliore per ciò che concerne le uscite, ma tra i pali si conferma tra i migliori in Europa. Nel primo tempo salva su Spinazzola, nella ripresa smanaccia su un colpo di testa di Cristante. Può poco sulla rete del momentaneo pareggio.
Di Lorenzo 6.5 - Un'altra buona partita del capitano: onnipresente sulla fascia destra, anche se forse stringe troppo sulla rete del momentaneo pareggio.
Rrahmani 6.5 - In estirada salva il risultato nella ripresa, quando Ibanez calcia a bitta sicura ma trova sulla sua strada proprio il difensore ex Hellas. La condizione migliora e sta tornando il Rrahmani delle serate migliori.
Kim Minjae 6.5 - Bravo, ma stasera anche fortunato. Al 12esimo una incomprensione con Meret poteva costargli cara, ma il pallone sfiora solo il palo. Da quel momento in poi non commetterà più sbavature.
Mario Rui 7 - Ispirato anche quest'oggi. Si destreggia tra tre avversari per chiudere il triangolo con Kvaratskhelia: un tocco preciso che dà il là alla rete dell'1-0. Dal 69esimo Olivera 6 - Discreto il suo impatto con la partita, difende in modo ordinato.
Anguissa 6.5 -Ordinato in fase di costruzione, sempre intelligente nei suoi movimenti senza palla.
Lobotka 6.5 - Il perno attorno a cui ruota tutto il mondo azzurro anche oggi non ha tradito. Mourinho pensa alla marcatura a uomo e allora lo slovacco arretra ulteriormente il suo posizionamento pur di far partire ogni volta l'azione.
Zielinski 7 - La serata che lo introduce ancor di più nella storia del Napoli è un'altra serata felice. Da un suo strappo nasce il gol che sblocca la partita, da un altro suo strappo nasce la rete del definitivo 2-1. Dal 91esimo Ndombele s.v.
Lozano 6 - Ottima prestazione che rischiava di essere rovinata da un errore in marcatura su El Shaarawy: per sua fortuna, Simeone qualche minuto dopo ha realizzato il gol del 2-1. Dal 76esimo Simeone 8 - Come a San Siro contro il Milan. Segna un gol pesantissimo a cinque minuti dalla fine: gioca poco, ma quando gioca fa la differenza.
Osimhen 8 - Nel gol che sblocca la partita ci son tutte le sue qualità. C'è la lucidità, che lo porta a non tentare subito il colpo di testa. C'è la tecnica, quella che gli permette di addomesticare il pallone tra due avversari. C'è la velocità, perché il tutto viene eseguito in meno di un secondo. E infine la potenza: ma che gol ha fatto? Dal 76esimo Raspadori 6.5 - Entra bene in partita, dà movimento e ritmo alla manovra offensiva.
Kvaratskhelia 6.5 - Determinante con l'assist per Osimhen ma ha disputato anche partite migliori. Da lui ci si aspetta sempre di più: nel secondo tempo sbaglia un controllo facile per un giocatore delle sue qualità. Dal 68esimo Elmas 6 - Entra in un momento molto delicato del match, non riesce a risultare troppo incisivo.
Luciano Spalletti 7.5 - Ha la forza di sostituire il miglior giocatore della partita e la vince proprio grazie a quella mossa. Quest'anno non ne sbaglia mezza.