Le pagelle del Napoli - Di Lorenzo e Kim i migliori, Osimhen si ferma. Kvara troppo molle
NAPOLI-LAZIO 0-1
(67' Vecino)
Meret 6 - Un tiro un gol non renderebbe giustizia alla partita della Lazio, ma non ci si andrebbe neanche così lontani. Può poco, facciamo anche nulla, sul missile di Vecino.
Di Lorenzo 6,5 - Il salvataggio sulla linea a inizio gara vale un gol: a posteriori chissà che dare un altro avvio alla serata non potesse svegliare prima il Napoli, ma la gran chiusura resta. Bene anche in fase di spinta: costringe Zaccagni sulla difensiva. Tra i migliori.
Rrahmani 6 - La Lazio, più che attaccare, pensa ad annullare le linee di passaggio azzurre. Serata paradossalmente tranquilla.
Minjae 6,5 - Chiude sfiorando anche la rete, negata soltanto dal mezzo miracolo di Provedel. Autoritario su Immobile, mica uno qualunque.
Olivera 5,5 - Più corsa e fisico, un po' meno qualità: rispetto a Mario Rui, la ricetta è ben nota. (Dal 90'+3 Zedadka s.v.).
Anguissa 6 - Non illumina come in altre occasioni, ma riesce comunque a dare sostanza. E Luis Alberto non imperversa. (Dal 71' Elmas 5,5 - Non cambia la serata).
Lobotka 5,5 - Sarri gli costruisce attorno la più classica delle gabbie e lui fatica parecchio a trovare le chiavi della serratura. Cresce nel secondo tempo, e di conseguenza lo fa tutta la squadra. Lento a capire la pericolosità del tiro di Vecino. (Dall'82' Ndombélé s.v.).
Zielinski 5,5 - Tacchi e pure un velleitario tentativo da fuori, nel primo tempo è l'unico a scuotere i suoi dal torpore. Sfiora il gol nella ripresa, ma anche lui chiude male sul tiro di Vecino. (Dall'82' Simeone s.v.).
Lozano 5,5 - A folate, quando riesce a liberare la corsa dà l'impressione di poter fare male. Ma è quasi sempre ben contenuto da Hysaj. (Dal 71' Politano 6 - Poco temo per assecondare l'assalto finale).
Osimhen 6 - Chiamato da Patric a un duello rusticano, s'inceppa a tanto così dal record di Trezeguet. La traversa nel finale completa l'opera ed è il grande rammarico del Napoli. Poco servito lungo tutta la gara, prende pure un giallo francamente evitabile.
Kvaratskhelia 5 - Conferma la sensazione di appannamento (e appagamento?) notata anche in altre uscite recenti, almeno a livello di prestazione. Troppo leggera la respinta che accomoda il pallone per l'eurogol di Vecino. Si sveglia e suona la carica quando è troppo tardi.
Luciano Spalletti 5,5 - Sarri lo imbriglia, impiega un tempo a far capire ai suoi come scivolare ai sigilli imposti dall'ex Masaniello del calcio. Alla fine la vince quest'ultimo ed è soltanto un inciampo nella strada verso un tricolore meritato: nel finale cerca l'assalto all'arma bianca, senza troppa fortuna.