Le pagelle del Milan - Giroud è impalpabile. Kalulu rischia il patatrac, pochi si salvano
Risultato finale: Inter-Milan 3-0
Maignan 5,5 - Non può nulla sulla prima fiondata di Lautaro, che lo lascia quasi di stucco. L'argentino è bravo a beffarlo in uscita per il 2-0, anche sul terzo può solo guardare. Ma è meno solido che in campionato.
Calabria 6 - Recupera qualche pallone con caparbietà, dalla sua parte Perisic è un avversario molto difficile da limitare. Fa quel che può (dal 74' Gabbia sv).
Kalulu 5 - Con i piedi dimostra più di qualche limite, rischiando anche di combinare un patatrac. È protagonista sfortunato nel gol annullato a Bennacer, poi viene bruciato da Gosens.
Tomori 5 - Partita decisamente insufficiente nel primo tempo, visto che oltre a non dare grande sicurezza spalanca la porta a Lautaro, visto che lo tiene in gioco sul contromovimento.
Hernandez 5,5 - Qualche affondo ma meno deciso del solito, il giallo è probabilmente eccessivo. Cerca di scaricare a terra i cavalli, ma ci riesce poco.
Tonali 5,5 - Cerca di dare solidità, ma è impreciso negli appoggi. A fine primo tempo Pioli lo cambia, arretrando Kessie al suo posto. (dal 46' Brahim Diaz 5,5 - Appena entrato da un po' di verve che manca ai compagni, ma con l'andare dei minuti perde anche lui).
Bennacer 5,5 - Come il compagno di reparto, prova a dare ordine e geometrie. Ci riesce a metà. Sfortunato sul gol annullato (dal 74' Krunic sv)
Saelemaekers 5,5 - Dal suo piede scaturisce uno dei pericoli più significativi per la porta di Handanovic. Deficita in fantasia, anche lui sostituito a fine primo tempo (dal 46' Messias 5 - Un colpo di testa come con il Liverpool, ampiamente fuori. Un piazzato fra le braccia di Handanovic. Poco altro)
Kessie 5,5 - Si arrabbia molto, contesta le decisioni arbitrali, entra sempre con il massimo dell'irruenza. Forse sentiva il match più del dovuto.
Leao 6 - Quando va a puntare Darmian sono sempre dolori. Peccato che, anche quando lo salta, centra Handanovic con una costanza imbarazzante (dall'87' Lazetic sv).
Giroud 4,5 - Nel derby di campionato aveva toccato due palloni, due gol. Stavolta non ne sfiora mezzo se non all'ultimo, quando non serve più.
Stefano Pioli 5 - A descrivere la serata del suo Milan ci pensa Kessie, al novantesimo, con una mezza ciabattata che va a un centimetro dal gol. Poteva essere, non è stata.