Delvecchio: "Oggi un calciatore non viene a Cosenza. Fatto quello che ho potuto"
Gennaro Delvecchio, direttore sportivo del Cosenza si è presentato quest'oggi in conferenza stampa per fare il punto della situazione per quanto riguarda il mercato invernale appena terminato:
"In attacco abbiamo anticipato i tempi prendendo Artistico al posto di Strizzolo prima e non all’ultimo giorno di mercato - riporta Cosenza Channel -, quando sarebbe stato difficile chiuderlo. Il discorso Cruz nasce solo ed esclusivamente dal rapporto con il Verona. Ha potenzialità, lo conosco bene, può fare il jolly perché se sta bene potrà darci una mano. Ma è un di più. Perché i nostri 4 attaccanti sono Artistico, Mazzocchi, Zilli e Fumagalli. Nella difficoltà l’unico che ha accettato di venire a Cosenza è stato Garritano, che ha sposato la causa oltre ogni cosa. Non è un mercato sufficiente ma ho fatto quello che potevo. A centrocampo ho provato a prendere Majer ma non si è sentito di venire a Cosenza e quindi ho preso Gargiulo che aveva fatto 18 presenze a Foggia. Camporese ha pensato giustamente anche a chi gli offriva due anni di contratto e la possibilità di giocare. Su Sankoh mi prendo le responsabilità. Cosenza oggi ha una situazione complicata ed in tanti hanno preferito altre situazioni.
Se pensavamo di poter cambiare 10 giocatori siamo dei folli. Se qualche anno fa Cosenza era una piazza super eccitante, oggi non lo è. Io i tentativi li ho fatti, ma se le lucine non si accendono cosa devo farci? Quest’anno la squadra è mancata due partite. La classifica è devastante ma abbiamo la possibilità ancora di salvarci o no? Per quello visto sul campo non posso pensare che questa squadra sia ultima in classifica. Io credo che possa lottare fino alla fine. Non saremo capaci? Allora ci assumeremo le responsabilità. Avete visto le squadre che si devono salvare quello che hanno fatto. A partire dalla Salernitana. Noi abbiamo avuto il nostro solito budget. Oggi un calciatore non viene a Cosenza. La situazione è questa. Quando c’è negatività nella vita non c’è entusiasmo, ma è sempre un discorso a livello societario.
Svincolati? Esiste un mercato. Se troviamo un calciatore con queste caratteristiche che ci può dare una mano ben venga ma ad oggi sono questi i calciatori a disposizione".
Infine sulla questione panchina, con le voci su Cristiano Lucarelli (Clicca qui) il dirigente dei calabresi ha detto: "Dopo la partita contro la Sampdoria 7 procuratori mi hanno proposto i loro allenatori. Tra questi l’agente di Lucarelli. Ho parlato con Cristiano ed il suo agente, ma anche con altri due allenatori. Dopo un’ora ho detto all’agente che rimango con Alvini, che ringraziavo il mister, ma che rimanevo così com’ero. Il motivo è che il gruppo è legato all’allenatore. Lunedì ho chiamato Alvini e gli ho detto di ricominciare al massimo all’allenamento. Se Lucarelli ha avuto altre situazioni con qualche altro della società, portando avanti la trattativa, io non so niente. Se le mie scelte vengono cambiate da qualche altro ed io faccio delle scelte diverse, devono mandarmi a casa. Se ci sono altre cose io non le so".