Le pagelle del Milan - Donnarumma non tradisce mai. Ibra, settimana da dimenticare
Donnarumma G. 7 - Ogni volta stupisce il fatto che un portiere con la sua stazza sia in grado di scendere a terra così velocemente. Doppio intervento decisivo nel finale di primo tempo, dopo essere stato praticamente inoperoso. Si ripete nella ripresa, con altri due interventi di assoluto livello.
Calabria 6,5 - In versione "The Hernandez": per due volte galoppa sulla fascia e arriva al tiro, trovando però l'ottima risposta di Skorupski.
Tomori 6,5 - Prima da titolare per far capire a tutti di che pasta è fatto. Preciso nelle chiusure, ottimo in marcatura: sarà sicuramente un elemento prezioso per i rossoneri.
Romagnoli 6,5 - Solita gara da protagonista per il capitano rossonero. Non sbaglia praticamente nulla, dà sicurezza al reparto.
Hernández 5,5 - Il suo tiro-cross ad inizio della gara, si stampa sulla traversa. Meno arrembante rispetto al solito, nel finale perde una palla sanguinosa dalla quale nasce il gol di Poli.
Tonali 6 - La squadra gira bene, ma l'ex Brescia ci mette poco del suo. Non una cattiva partita, ma sicuramente il centrocampista del Milan deve dare qualcosa di più. (Dal 62' Bennacer 6 - Entra bene in partita, fa molto più filtro rispetto a Tonali.)
Kessié 7 - Perfetto dal dischetto, conclusione centrale che spiazza l'ottimo Skorupski. Vince il duello dagli 11 metri con Ibra.
Saelemaekers 6 - Meglio nel primo tempo, ma anche nella ripresa il gioca una buona gara, tutta corsa e sostanza.
Rebic 7 - Spunta alle spalle di tutti dopo il rigore parato da Skorupski, arriva per primo sul pallone e trova la rete del vantaggio. Al posto giusto al momento giusto. (Dal 62' Krunic 5,5)
Leão 6,5 - Ottima partita da trequartista. Conquista il rigore che di fatto cambia la partita. (Dal 72' Mandzukic 6 - Entra e porta tutta la sua esperienza e la sua fisicità all'attacco rossonero.)
Ibrahimović 5 - Primo tempo da dimenticare per lo svedese. Fermato sempre da Skorupski, con il portiere del Bologna che para anche il rigore calciato dalla punta dei rossoneri. Le cose non cambiano nella ripresa, non è sicuramente la settimana più felice per lo svedese.
Stefano Pioli 6,5 - La squadra gira e conquista tre punti preziosi. Sceglie Tomori dal primo minuto e senza Calhanoglu schiera Leao in versione trequartista: due scelte vincenti. Gli ingressi di Bennacer e Mandzukic portano fisicità alla squadra, permettendo al Milan di resistere al forcing finale del Bologna.