Le pagelle del Crotone - Messias, i sogni a volte si avverano. Cordaz chiude la porta
Cordaz 6,5 - Attento su ogni stimolo avversario, fa sempre la differenza e contro la sua ex non sbaglia.
Golemic 6,5 - I gomiti alti di Inglese lo aiutano: il centravanti fa spesso fallo, così il suo lavoro in marcatura viene semplificato.
Cuomo 6,5 - Buona prova in marcatura, dà anche una mano in fase di impostazione tenendo alta la linea. Dal 63' Magallan 6,5 - Aumenta il peso specifico del trio difensivo e il Parma fa sempre più fatica ad affacciarsi in area avversaria.
Luperto 6,5 - Dei tre centrali è quello deputato alla costruzione e non demerita certo.
Pereira 6 - Tra i centrocampisti è quello meno in evidenza, anche perché Gagliolo monta una guardia attenta sulla destra.
Molina 6 - Recuperato in extremis, dà quantità e qualità nell'arco di tutti i novanta minuti.
Vulic 6 - I suoi inserimenti vengono spesso premiati, ma fatica a collegare i reparti, così tocca sovente a Messias tornare a prendersi palla.
Zanellato 6,5 - Prova di grande personalità: il pressig frenetico del Parma non lo ansia, lui gioca a due tocchi e la squadra gira. Dall'89' Petriccione sv.
Reca 7 - Assist importante sull'1-0, ma in generale per Busi è una nottataccia nel prova a frenare le sue avanzate.
Messias 8 - Senza essere blasfemi, è lui la luce di questo Crotone: segna due gol fantastici, il secondo si candida a gol più del 2020 in extremis. Dal futsal a fare la differenza in Serie A, a volte i sogni si avverano.
Riviere 6 - Gara molto concreta, difende palla e fa a spallate coi centrali del Parma. E raramente concede la sfera agli avversari. Dal 60' Simy - Continua sulla scia tracciata dal compagno, mettendo anche qualche conclusione nel menù.
Stroppa 7 - Cambia due-tre elementi chiave ma la squadra soffre zero, senza considerare le assenze pesantissime con cui è arrivato alla sfida. E quando ha un Messias in queste condizioni, è davvero tutto più semplice, compresa una rincorsa alla Serie A che coi tre punti di stasera si fa più "fattibile".