Le pagelle del Cagliari - Felici mette il turbo, Zortea non si ferma più. Caprile decisivo

Risultato finale: Milan-Cagliari 1-1

Caprile 7 - Nemmeno il tempo di disfare il trolley, che si ritrova titolare a San Siro. Coraggioso nelle uscite, dice di no a Fofana, Pulisic, Hernandez e Abraham.

Zappa 6,5 - Leao non sgomma, Hernandez si sovrappone raramente alle sue spalle. Lui non si spaventa mai e sostiene anche l'azione offensiva.

Palomino 6 - Dura non far rimpiangere un totem difensivo come Mina, sorveglia l'area di rigore poco riempita dal Milan: meno reattivo di Morata sul gol. Dal 77' Wieteska sv

Luperto 6 - Discreta intesa con il compagno di reparto, presta grande attenzione ai sincronismi della linea a quattro. Rischia l'autogol nel finale, Caprile è sveglio.

Obert 6 - Pulisic prova a stressarlo cercando l'uno contro uno, lo pedina a tutto campo per mettergli pressione in ogni singola giocata e lo limita.

Adopo 6 - È diventato un titolare perché lavora davvero tanto per la squadra, si dedica al controllo di Reijnders ma si butta pure negli spazi.

Makoumbou 6 - Il filtro assicurato davanti alla difesa è prezioso, pareggia la fisicità di Musah e Fofana senza disdegnare il palleggio. Dall'82' Marin sv

Zortea 7 - Collabora con Zappa per arginare la catena sinistra del Milan. E si propone con successo, facendo fare una figuraccia a Maignan. Partitone.

Viola 5,5 - Il primo brivido è una girata acrobatica, che in realtà sembra un colpo di kung fu: poteva fare molto meglio. Non riesce a incidere tra le linee. Dal 64' Deiola 6 - Fa densità.

Felici 6,5 - Partenza con il freno a mano tirato, poi lo toglie per mettere il turbo. La gamba per mettere in difficoltà Calabria non gli manca: fa volare Maignan, avvia il pareggio. Dall'82' Augello sv

Piccoli 6 - Lotta in mezzo a Tomori e Thiaw, non riceve molta assistenza dai compagni: fa reparto da solo ripulendo tutti i palloni ricevuti.

Davide Nicola 6,5 - Prudente com'è giusto che sia, per non esporsi alle folate del Milan. Lo aspetta col blocco basso, per fargli male nelle ripartenze. Piano gara perfetto, il punto è meritato.