Lazio, per Pedro rinnovo scattato in automatico. Servirà un accordo d'uscita

In casa Lazio si ragiona già sul futuro dell'attacco di Sarri, destinato a essere fortemente cambiato dalla sessione estiva. Molte strategie dipenderanno dal futuro di Ciro Immobile, da cosa vorrà fare. Il pensiero di lasciare a gennaio è svanito appena è passata l’arrabbiatura di ottobre dovuta agli attacchi di alcuni odiatori. A giugno sarà tutto da riconsiderare. L’idea di tentare l’avventura in Saudi League non è tramontata.

L’infortunio di Empoli ha interrotto un buon periodo di forma. E’ subentrato Castellanos, scelto da Lotito e Fabiani per raccoglierne l’eredità futura. L’argentino ha brillato subito contro il Frosinone, poi s’è stirato anche lui. E’ certo di restare il prossimo anno, deve comunque garantire più gol. Sarri spera di averlo contro il Napoli per schierare un centravanti di ruolo. Intanto Felipe Anderson sembra essere vicino all'addio, mentre Zaccagni al contrario dovrebbe essere blindato a breve. Nessun dubbio su Isaksen, che è stato un investimento e verrà confermato.

E’ destinato a partire Pedro, servirà un accordo d’uscita. Ha superato le 25 presenze ed è scattato il rinnovo automatico fino al 2025. Il suo calo è evidente e il patatrac di Riyadh getta un’ombra in più sulla sua permanenza. Ci sarà un confronto a fine stagione, la Lazio tenterà la separazione consensuale, rivela il Corriere dello Sport.