Lazio-Napoli 3-1, le pagelle: Noslin porta a casa il pallone. Conte, che disastro...

Risultato finale: Lazio-Napoli 3-1

Le pagelle della Lazio (a cura di Marco Pieracci)

Mandas 6 - Respinta non ottimale che agevola il tap-in di Simeone, naif ma efficace la parata di stinco con cui nega la doppietta al Cholito.

Lazzari 5,5 - In evidente difficoltà nel contenimento del dribblomane Neres, che lo salta sistematicamente. Meglio in fase di spinta, sfiora il poker.

Gigot 6,5 - Torre preziosa sulle palle inattive, chirurgico l'assist per la prima rete di Noslin. Ci riprova e per poco non ci riesce di nuovo.

Patric 5,5 - Non abbastanza reattivo e molto meno cattivo di Simeone che se lo mangia in occasione del pari. Fa capolino nell'area napoletana.

Hysaj 7 - Non gioca da una vita, eppure non si direbbe: gran palla a Pedro sul rigore, avvia il raddoppio. Piacevole sorpresa della serata.

Dele-Bashiru 6 - Corsa da mezzofondista, piedi non educatissimi: svirgola quando arriva in zona tiro. Duello muscolare con Folorunsho. Dal 73' Castrovilli 6 - Spicchio di partita incoraggiante, se i guai fisici gli daranno un po' di tregua potrà essere una risorsa aggiuntiva.

Rovella 6,5 - Rischia un'altra frittata dopo quella di Parma, stavolta gli va bene: col tempo diventa il padrone incontrastato della mediana.

Tchaouna 6 - Alterna cose buone ad altre decisamente meno: calcia l'angolo del pareggio, si fa scippare in maniera superficiale da Neres.

Pedro 7 - Da trequartista si diverte senza dare punti di riferimento: rapido e scaltro nel prendersi il rigore, poetico il tacco smarcante sul 2-1. Dal 61' Isaksen 6 - Ingresso un po' soft, richiamato all'ordine presta maggior attenzione alle coperture. E va pure vicino al quarto gol.

Zaccagni 6,5 - Zerbin non è un terzino e fatica a leggerne le giocate, partecipa a due gol. Fa e disfa: Caprile gli toglie l'aura di infallibilità dal dischetto. Dal 61' Guendouzi 6 - Baroni gli risparmia un'ora, ma non può rinunciarvi del tutto: fondamentale per la gestione del risultato.

Noslin 8,5 - Attaccante ritrovato, si porta a casa il pallone: sfrutta la spizzata di Gigot per sfondare il muro di Conte, ne fa altri due da vero 9. Standing ovation meritata. Dal 90'+2 Marusic sv

Marco Baroni 7,5 - Fa turnover rinunciando inizialmente anche al totem Guendouzi, ma ormai la sua squadra gioca a memoria a prescindere dagli interpreti e in ogni caso dimostra di volere con più determinazione i quarti. Non sbaglia una singola mossa: in questo momento azzeccherebbe pure i numeri del SuperEnalotto.

Le pagelle del Napoli (a cura di Raimondo De Magistris)

Caprile 6 - Esce in ritardo su Pedro consegnando un rigore alla Lazio, ma poi rimedia alla grande intercettato il penalty calciato da Zaccagni. Lo score è comunque pesante: torna a casa con tre gol subiti (su cui non ha particolari colpe).

Zerbin 4.5 - Per la prestazione meriterebbe un voto anche più basso: è sempre, costantemente, in difficoltà. Non riesce mai a leggere i movimenti della Lazio dalle sue parti. Ma l'attenuante c'è ed è anche bella grossa: è la sua prima gara stagionale e la gioca in un ruolo che non è il suo. Dal 72esimo McTominay s.v.

Rafa Marin 5 - La gara di stasera conferma i dubbi di Conte: ancora troppo acerbo per far parte di questo Napoli. Cerca quasi sempre l'anticipo e molte volte gli va male.

Juan Jesus 5.5 - Il migliore della retroguardia, anche se sul secondo gol di Noslin viene beffato dal movimento di Pedro che lo mette fuori gioco con un colpo di tacco.

Spinazzola 5 - Inconsistente in fase offensiva, in difficoltà quando c'è da difendere: sul gol del definitivo 3-1 Noslin lo beffa con un movimento perfetto.

Gilmour 5.5 - L'inizio di partita è incoraggiante ma non ha una squadra che lo segue. E col passare dei minuti si lascia trascinare nel mare aperto delle difficoltà.

Folorunsho 5.5 - In una squadra particolarmente sbilanciata va in difficoltà quando la Lazio gioca in transizione. Accompagna bene le ripartenze del Napoli, ma a conti fatti non è mai pericoloso. Dal 72esimo Di Lorenzo s.v.

Ngonge 5 - Un buon solista più che un utile uomo squadra: qualche buona accelerazione nei primi minuti e nulla più. Fuoco di paglia. Dal 72esimo Politano s.v.

Raspadori 5 - Non demerita in fase offensiva, partecipa alle (poche) ripartenze azzurre. Il problema è quando deve aiutare la fase difensiva: commette tanti, troppi errori da matita blu. Dall'85esimo Lobotka s.v.

Neres 6.5 - Una delle poche note liete nella serata in cui il Napoli saluta la Coppa Italia: da una sua giocata nasce il gol del momentaneo pareggio e più in generale è l'unico a fornire a Simeone palloni interessanti.

Simeone 7 - In una serata da dimenticare il Cholito può tornare a casa soddisfatto: realizza il gol del momentaneo 1-1, sfiora il 2-2. Ma più in generale, dà l'impressione di poter sempre creare problemi. Dal 78esimo Lukaku s.v.

Antonio Conte 4 - Pur di far riposare tutti i calciatori titolari cambia modulo e schiera calciatori palesemente fuori posizione. Va bene concentrarsi sul campionato, ma stasera è sembrato troppo: il Napoli saluta la Coppa Italia senza l'onore delle armi.