Lazio, l'appello di Sarri ai tifosi in vista della Champions: "Martedì voglio un inferno all'Olimpico"
Al termine del match contro il Bologna, il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel: "Il gol subito? Non lo so, è difficile da spiegare perché se prendi gol dopo 20 secondi l'approccio diventa difficile da stabilire. A volte abbiamo questi rientri brutti dagli spogliatoi, ma sono momenti - riporta Lalaziosiamonoi.it -. Il gol ci ha scosso, avevamo fatto un primo tempo di ottimo livello, poi ci siamo disuniti. Il primo tempo è sulla falsa riga di Reggio Emilia, lì abbiamo trovato il gol e qui no. La squadra non meritava questo risultato, non è una partita da perdere.
Noi abbiamo creato poche palle gol, ma loro meno di noi. C'è rammarico. Non meritavamo di essere in svantaggio, meritavamo il pareggio. Il nostro palleggio dopo il gol subito è continuato bene, anche se con maggiori distanze tra i reparti e loro hanno avute più ripartenze. Poi ci sono mancati gli ultmi 20 metri ed è un dato difficilmente spiegabile. Le condizioni di Marusic? Marusic ha preso un colpo, ha un taglio vicino al tendine. Vediamo nei prossimi giorni l'entità dell'infortunio.
La sfida di Champions? L'Olimpico martedì per noi sarà determinante. Spero che la nostra gente e il nostro popolo sia in grado di far diventare lo stadio un inferno come fanno i tifosi del Feyenoord quando andiamo a Rotterdam. Ne abbiamo bisogno, sarà una partita difficilissima ma con loro ce la possiamo fare".