Lazio, i nuovi sfruttano la sosta: Isaksen, Rovella, Castellanos e Guendouzi studiano da Sarri

Ai tempi della scuola c’era chi sfruttava l’intervallo, le assemblee d’istituto o qualsiasi giorno in cui non c’era lezione per studiare. E rimettersi in pari con i propri compagni. Magari sotto interrogazione o sotto esame. A tutti almeno una volta è capitato di essere indietro nel programma, non mentite. Ecco, nell’università di Formello, Isaksen, Rovella, Castellanos e Guendouzi - quattro dei nuovi acquisti estivi della Lazio - hanno approfittato della sosta per le nazionali per studiare con il docente biancoceleste, Maurizio Sarri. Sono indietro, fisicamente e tatticamente. E si sono allenati duramente per cercare di ambientarsi più rapidamente nel mondo laziale. Kamada, un altro nuovo arrivato, è stato convocato col Giappone, con cui ha battuto in amichevole la Germania: tornerà a Roma in fiducia, anche per il gol a Napoli, ma Sarri non c’è dubbio che avrebbe preferito anche lui tra i banchi di Formello in queste due settimane.

Anche perché al rientro ci saranno esami che mettono i brividi. Sabato la Juventus, martedì l’Atletico Madrid. E poi si comincerà a giocare ogni tre giorni, con l’impegno della Champions da onore al meglio possibile: il girone sulla carta è abbordabile e la squadra di Sarri può passare. Servirà quindi l’aiuto di tutti per fare bene in Europa e non perdere punti in campionato. Saranno fondamentali le rotazioni in campo, Sarri lo sa e rispetto al passato ha meno alibi. Perché Lotito, seppur in ritardo, ha speso per ampliare in profondità la rosa e dare al tecnico più alternative in alcuni ruoli chiave. Servirà tempo perché i neo arrivati capiscano cosa vuole Sarri, ma la stagione è già entrata nel vivo.