La voglia matta di Retegui: un finale di stagione al top col Genoa per un posto all'Europeo

E' tempo di pensare al campionato. Dopo gli impegni con la Nazionale, Mateo Retegui si concentrerà sul finale di stagione con il Genoa con l'obiettivo di concludere al meglio il campionato e giocarsi poi le sue carte in vista dell'Europeo di Germania. Reduce dalla tournée a stelle e strisce con gli azzurri, l'attaccante rossoblu è stato protagonista assoluto del match vinto contro il Venezuela. In campo per 87 minuti l'italo-argentino ha realizzato una doppietta che è valso il successo con il Grifone invece che festeggia un suo giocatore in gol con la Nazionale italiana undici anni dopo Alberto Gilardino. Contro l'Ecuador invece è entrato nel finale con il ct che ha provato altre soluzioni.

Otto reti stagionali
Adesso la concentrazione sarà solo sul chiudere al meglio un campionato che comunque ha dato soddisfazioni e che ha visto il 19 rossoblu andare a segno otto volte nelle 24 partite disputate fra Serie A e Coppa Italia. Va ricordato però, contro chi critica il rendimento stagionale del giocatore, che la parte centrale della stagione è stata compromessa dal problema al ginocchio accusato nella trasferta di Udine del primo ottobre scorso e trascinato fino al 29 dicembre quando il giocatore rientrò nel match casalingo contro l'Inter che ha chiuso l'anno solare. Tre mesi passati fra i box e partite giocate non al top della condizione, come Empoli e Monza, che non lo hanno fatto rendere al meglio.

Le parole di Retegui
Voglia di far bene con il Genoa per guadagnarsi un posto all'Europeo. La punta sa benissimo che tutto passa dalle prestazioni con il club. "Il mister ci ha spiegato che nessuno ha il posto assicurato ed è giusto così - ha detto in una recente intervista al Corriere della Sera -. So che, se voglio tornare in azzurro la prossima estate, devo chiudere bene la stagione con il Genoa. Ringrazio Spalletti per i complimenti nel post-partita e per l'opportunità che mi ha dato, faro l'impossibile per non deluderlo".