La Roma vince e convince. Juric ritrova il successo e il sorriso: 1-0 alla Dinamo Kiev

Massimo risultato col minimo sforzo. La Roma questa sera all'Olimpico ha conquistato la sua prima vittoria nella 'Fase Campionato' di Europa League battendo 1-0 la Dinamo Kiev. A decidere la partita un rigore perfettamente trasformato dall'ucraino Artem Dovbyk a metà primo tempo, un vantaggio figlio di un ottimo avvio di partita della squadra giallorossa.
I tre punti permettono alla Roma di salire a quota quattro punti in classifica, un successo fondamentale per dare una svolta all'avventura europea, ma anche (soprattutto) permettono a Juric di lavorare con maggior serenità dopo giorni in cui i rumors su un suo allontanamento non sono mai cessati.

Con Baldanzi e Pisilli alle spalle di Dovbyk, Juric ha schierato i suoi con un turnover piuttosto ragionato: Le Fee in cabina di regia, Hummels ancora in panchina anche a costo di schierare Celik come braccetto. L'inizio di partita è stato tutto a tinte giallorosse e il gol, seppur dal dischetto, è sembrato la naturale conseguenza. Libero di svariare sulla trequarti, Baldanzi è stato protagonista di un'ottima prima frazione: un rigore procurato, ma anche tante giocate che hanno creato grattacapi negli ultimi 30 metri. La Dinamo Kiev per circa mezz'ora è stata totalmente assente. Non pervenuta. S'è svegliata solo dal 34esimo quando un grave errore in appoggio di Le Fee ha permesso a Tymchyk di calciare tutto solo davanti a Svilar dopo una deliziosa scucchiaiata di Guerrero: pallone fuori di un soffio. Nel finale di frazione anche un gol annullato a Voloshyn, ma la posizione di fuorigioco è subito apparsa evidente.

La Roma a inizio ripresa ha principalmente gestito il vantaggio, abbassando il ritmo della partita. La Dinamo Kiev non è mai sembrata capace di creare problemi dalle parti di Svilar, mentre i giallorossi dopo gli ingressi di Pellegrini, Dybala e Shomurodov sono tornati a ripigiare il piede sull'acceleratore per la stoccata decisiva. Nulla di fatto, anche se il centravanti uzbeko s'è divorato un paio di gol (clamoroso l'errore all'83esimo dopo l'azione più bella della partita).
Il raddoppio della Roma non è arrivato, ma il forcing finale della squadra di casa ha prodotto come risultato l'impossibilità per la Dinamo Kiev di rimettere in discussione la partita: è finita 1-0, Juric dopo due sconfitte e un pareggio ritrova la vittoria.

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