La prima Fiorentina senza Bove. Per l'Empoli il favorito a sostituirlo in campo è Sottil
La Fiorentina torna in campo, lo farà per la prima volta e a distanza di pochi giorni da quanto accaduto a Edoardo Bove, crollato a terra privo di sensi dopo 17 minuti del confronto domenicale di Serie A tra i viola e l'Inter. In attesa di capire cosa sia avvenuto in quei drammatici momenti e quali potranno essere le conseguenze da fronteggiare per il giocatore, per Palladino ora è tempo di capire come sopperire sul campo all'assenza di una pedina fondamentale come si è rivelato essere l'ex Roma.
Questa sera, per l'ottavo di finale di Coppa Italia, il favorito per riempire la casella di esterno offensivo sulla sinistra, come già avvenuto spesso anche nelle ultime settimane, è Riccardo Sottil. Il classe '99 è in crescita e Palladino gli ha testimoniato più volte la fiducia e quanto creda in lui. Sulla lunga distanza sembra questa la soluzione più stabile, pur rimanendo sullo sfondo scenari alternativi e meno lineari come un avanzamento di uno tra Parisi e Biraghi, oppure la ricollocazione in corsia di attaccanti più abituati a muoversi al centro come Gudmundsson o Beltran. O ulteriori cambi tattici.
Di seguito l'ultimo report ufficiale diramato due giorni fa dalla Fiorentina sulle condizioni di Bove: "ACF Fiorentina comunica che Edoardo Bove, dopo aver passato una notte tranquilla, è stato risvegliato ed estubato questa mattina. Attualmente è sveglio, vigile ed orientato. Ha parlato con la famiglia, la dirigenza Viola, il mister e i compagni che sono accorsi a trovarlo non appena ricevuta la bella notizia. Nei prossimi giorni verranno effettuati ulteriori accertamenti per stabilire le cause che hanno determinato la situazione critica avvenuta ieri. Da Careggi i medici che hanno in cura il calciatore confermano che proseguono gli approfondimenti diagnostici. La Fiorentina ringrazia l'Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi, tutti i medici ed il personale per il lavoro svolto con grande umanità e professionalità. I ringraziamenti vanno anche a tutto il Popolo Viola e l'intero mondo del calcio che, in questo momento così delicato, hanno dimostrato grande vicinanza e attenzione con i loro messaggi ed il loro sostegno che hanno dato grande conforto sia al Club che ad Edoardo ed alla sua famiglia".