La Lazio vuole riprendersi l'Olimpico. E contro il Verona Zaccagni sarà l'osservato speciale...
C'era una volta l'Olimpico amico, fortezza e luogo sicuro per la Lazio, che negli ultimi anni - in casa - ha sempre tracciato un percorso netto e positivo: nello scorso campionato, per esempio, ha totalizzato 45 punti e in Serie A solo la Juventus ha viaggiato con un ruolino di marcia migliore (50). In quest'inizio di stagione invece il trend è inverso e la squadra di Inzaghi, che ha vinto 4 volte su 5 in trasferta, ha collezionato soltanto 5 punti in campionato tra le mura amiche (7 invece in Champions). Frutto di un solo successo, contro il Bologna, e di due pareggi contro Inter e Juventus (con 2 sconfitte): è il peggiore rendimento dell'era Lotito, per ritrovare un inizio così difficile all'Olimpico bisogna ritornare alla stagione 1991-'92.
Oggi contro l'Hellas Verona la Lazio vuole tornare a esultare sul proprio campo, che verrà calcato da Mattia Zaccagni. Il centrocampista azzurro è finito nei radar della società biancoceleste e sarà l'osservato speciale di questa sera. Venticinque anni, può fare sia l'intermedio che la seconda punta. Con caratteristiche diverse, può svolgere i compiti di Luis Alberto, Milinkovic o all'occorrenza anche di Correa: sarebbe un perfetto interprete per il 3-5-2 di Inzaghi. Nelle settimane passate ci sarebbe già stato un primo contatto tra Matri, da quest'anno collaboratore di Tare, e l'agente di Zaccagni, Tinti, che in passato gestiva gli interessi proprio dello stesso Matri. Le due proprietà si sono incontrate lo scorso giugno a Roma, negli uffici del presidente laziale, per parlare di Kumbulla, finito alla fine nella sponda giallorossa della Capitale: l'episodio non ha minato i rapporti tra Lotito e Setti. Zaccagni, eletto giocatore del mese di novembre, è apprezzato molto anche da Inter e Napoli, che in questo momento sarebbe in vantaggio su tutti. "Non abbiamo mai parlato delle voci di mercato con lui", ha detto ieri in conferenza Juric, che chiede di "lasciarlo crescere e lavorare in serenità: poi è normale che se qualcuno arriva con tanti soldi ci pensi". Oggi intanto affronterà la Lazio da avversario e chissà se non possa essere l'occasione giusta per approfondire il discorso tra le parti.