La Fiorentina alla prova del prossimo Ilicic? Nel Cejle c'è Seslar, il talento di Riera

Sfida europea per la Fiorentina in Slovenia contro il Cejle. Davide contro Golia, i Viola proveranno a chiudere la pratica all'andata contro la formazione di Albert Riera, che sarà orfana della punta Armandas Kucys: 18 reti in stagione, si è rotto il crociato e tornerà soltanto nel prossimo novembre. Un ko gravissimo ma il tecnico spagnolo, meteora in Serie A con la maglia dell'Udinese ma un grande passato da calciatore con quella (tra le altre) del Liverpool, è pronto a utilizzare tante altre armi per provare nell'impresa.
Una di queste è senza dubbio Svit Seslar. Il ventitreenne di Maribor è sbarcato al Cejle lo scorso settembre e dopo poche settimane si è anche guadagnato la convocazione con la Slovenia. Nove minuti soli in campo in Nations League contro la Norvegia ma l'esatta fotografia della crescita del giocatore arrivato in prestito dalla Turchia, dal piccolo Eyupspor. Cresciuto nella cantera dell'Olimpia, è costato ai turchi 2,5 milioni di euro e d'estate lo riaccoglieranno a meno che non arrivi un'offerta importante da parte di un'importante società europea.
Seslar è un centrocampista moderno, che abbina qualità tecniche e fisiche. Mancino, imprevedibile nelle conclusioni, questo gli permette di essere preciso nei passaggi e pericoloso nei tiri da fuori area. È un giocatore creativo, con una buona visione di gioco che lo rende efficace nell’ultimo terzo di campo, sia nel fornire assist che nel concludere a rete. 186 centimetri, ha anche la stazza per farsi sentire in area. Un play largo, un trequartista moderno, che da sinistra si accentra. E' stato paragonato a Szoboszlai e a Ilicic come percorso di possibile crescita.
