La apre Vlahovic, la chiude Milik. La Juventus batte lo Spezia 2-0 sotto gli occhi di Paredes
La Juventus vince da Juventus, con un 2-0 incerto fino all'ultimo che liquida lo Spezia e porta in cascina 3 punti fondamentali dopo due pareggi consecutivi. A decidere la sfida dello Stadium, che per l'occasione ha accolto l'ultimo acquisto Leandro Paredes, è il solito Dusan Vlahovic con una straordinaria punizione a inizio partita, quindi la rete che chiude il match di Arek Milik nel recupero del secondo tempo.
UN'ALTRA MERAVIGLIA DI DUSAN VLAHOVIC - La Juventus parte forte, con pressing alto e voglia di indirizzare subito il match. E infatti così è: Dusan Vlahovic impiega solo 9' per far alzare in piedi l'Allianz Stadium con una splendida punizione dalla stessa zolla del gol contro la Roma che non lascia scampo a Dragowski. Lo Spezia da parte sua prova a reagire col gol di Gyasi poco dopo il quarto d'ora, ma il fuorigioco è evidente e l'arbitro Colombo annulla giustamente. In chiusura di frazione gli uomini di Gotti alzano il pressing ma senza particolari risultati, mentre la Juventus è costretta a sostituire Szczesny con Perin per via di un infortunio alla caviglia destra del polacco.
LO STADIUM SI INFIAMMA PER IL RIENTRO DI ANGEL DI MARIA - L'inizo ripresa vede ancora lo Spezia cercare il pareggio. La Juventus regge ma Allegri vuol dare un segnale forte: minuto 54', dentro Angel Di Maria e Kostic al posto di Kean e Cuadrado. Lo Stadium apprezza e si alza in piedi per accompagnare l'ingresso in campo dell'argentino che come prima giocata regala una sventagliata delle sue a Vlahovic che però viene contenuto da Kiwior. Il serbo è poi bravo a colpire al 66' in area, ma Dragowski si supera e tiene a galla i suoi.
LO SPEZIA CALA, LA JUVENTUS FA 2-0 CON MILIK - Nel finale di gara lo Spezia abbassa i ritmi causa stanchezza, Allegri manda dentro Arek Milik che lo ripaga dopo una manciata di secondi: nell'occasione è decisivo Fabio Miretti, autore di una grandissima prestazione, che scappa via a sinistra e mette in mezzo un bel pallone che il polacco controlla col destro e spinge in rete col mancino. Un gol da centravanti vero, un gol che vale il 2-0 finale e che permette alla Juventus di tornare alla vittoria.