L'Udinese perde Perez e si affida ai giovani: si chiude con Rui Modesto, Tourè e Atta

Sono stati movimentati gli ultimi giorni di calciomercato in casa Udinese. E’ arrivata infatti un’altra cessione pesante oltre a Samardzic. Nehuen Perez si è accasato in prestito con obbligo di riscatto al Porto, per un salto di blasone che il ragazzo e il suo procuratore cercavano da tempo. Una mossa che ha costretto i bianconeri a rivedere i propri piani. Poi diversi addii (e forse sfruttando i mercati ancora aperti ce ne saranno anche altre) per quanto riguarda i giocatori in esubero. Infine un arrivo annunciato, l’innesto del sostituto dell’argentino e un arrivo inatteso.

Partendo dalle uscite, oltre a Nehuen Perez i friulani hanno salutato Success, Benkovic (svincolati), Ebosele (prestito al Watford) e Silvestri (Sampdoria). Quattro ragazzi che non rientravano nei piani di Runjaic. Il nigeriano e l’estremo difensore erano in Friuli ormai da tre anni e chiaramente sono stati due addii che segnano un po’ la chiusura di un’epoca. Entrambi però erano stati superati nelle gerarchie da altri elementi come Okoye e Brenner. Restano ancora in uscita profili come Vivaldo Semedo e Domingos Quina, si proverà a scandagliare i mercati rimasti aperti.

Passando invece alle entrate, dopo l’addio di Nehuen Perez serviva ovviamente un sostituto anche solo per una questione numerica. I nomi erano Van Breemen e Isaak Tourè e alla fine la scelta è ricaduta su quest’ultimo. Gigante da 2,06 metri, di piede mancino, potrebbe andare a sinistra nella linea a tre con Lautaro Giannetti a prendere il posto dell’ex Atletico Madrid. Arriva in prestito secco per una trattativa che ha tenuto un po’ con il fiato sospeso visto che la ratifica è arrivata veramente a un soffio dal gong.

Sono arrivati infine Rui Modesto e la sorpresa Arthur Atta. Il primo è un esterno destro e prende il posto di Festy Ebosele, si giocherà il posto con Ehizibue sulla catena. Un affare chiuso già prima dell’ultimo giorno con l’AIK Solna, ma ratificato il 30 agosto. Il secondo invece era un po’ inatteso e va a dare un’alternativa in più in una mediana, dove mancava un po’ un alter ego di Karlstrom. La speranza è che sia il classe 2003 francese, che arriva in prestito con diritto di riscatto.