L'Inter scivola di nuovo a Bologna: 1-0 firmato Orsolini, Motta vede l'Europa. E il Napoli scappa
Bologna batte Inter 1-0: decide la rete di Orsolini nel secondo tempo.
La fatal Bologna colpisce ancora l'Inter, anche se questa volta lo scudetto è un discorso archiviato da sin troppo tempo. I rossoblù piegano col risultato di 1-0 i nerazzurri, scivolati sotto la pioggia e sotto il vento del Dall'Ara: decide la rete di Riccardo Orsolini, la quinta per l'esterno offensivo in questo 2023, arrivata proprio quando gli ospiti sembravano aver cambiato la storia di un lunch match che ha visto i ragazzi di Thiago Motta più convincenti degli avversari per ampi tratti. I padroni di casa tornano così alla vittoria in casa dopo il ko col Monza, mentre per Simone Inzaghi le trasferte restano un vero e proprio incubo: quinta sconfitta in campionato lontano da San Siro, settima assoluta in questa Serie A, stop troppo spesso coincisi con gli incroci Champions. Vista dalla prospettiva degli ospiti, come dimenticare in novanta minuti il bel successo sul Porto: primo tempo tutto di marca felsinea, nella ripresa alza la testa l'Inter, andando anche vicino al vantaggio, ma un clamoroso errore difensivo spalanca le porte alla rete emiliana. Il Bologna, in attesa del derby di Torino, scappa in solitaria al settimo posto e sente sempre più forte l'odore di Europa, incroci di Coppa Italia permettendo. Perde terreno in ottica Champions l'Inter, che torna a rivedere vecchi e soliti fantasmi, ma soprattutto rischia di essere ripresa al secondo posto da Roma e Milan tra poche ore. Sorride, sornione, il Napoli: Spalletti vola a +18 e vede il tricolore sempre più vicino.
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Le scelte iniziali: Motta cambia poco, Inzaghi ritrova la Lula e Brozo. Una sola novità per i felsinei rispetto al colpo esterno con la Samp, in difesa torna Sosa da centrale. Confermato Barrow come centravanti, mentre in casa Inter si registra il ritorno della coppia Lukaku-Lautaro dal primo minuto, così come Brozovic in regia. Turno di riposo per Barella.
Il Bologna mette sotto l'Inter nel primo tempo. Si parte su ritmi alti, pressing frenetico da entrambe le parti e un terreno di gioco zuppo d'acqua che regala brividi ma anche controlli molto complicati, non facilitati dal vento intenso che soffia sul Dall'Ara. A proposito dei brividi: sudori freddi per gli interisti quando Onana si avventura in un rischioso doppio dribbling nell'area piccola. Il Bologna passa al 12': Barrow trova la rete, ma è da annullare per la posizione di Dominguez, in evidente fuorigioco sulla traiettoria di tiro del compagno. Qualche protesta bolognese per una mano sospetta di Darmian a inizio azione. I padroni di casa hanno una marcia diversa in avvio: pochi minuti dopo il vantaggio non convalidato, Soriano centra l'incrocio dei pali alla sinistra del portiere camerunese. L'Inter, in compenso, fatica ma cresce col passare dei minuti: al 25' prove di LuLa, alla mezzora da segnalare un tentativo da fuori di Mkhitaryan di poco alto, folate per cercare di smuoversi dall'immobilismo di un centrocampo che pare soffrire l'assenza di Barella. Al 39' la miglior occasione per gli ospiti: cross di Gosens da sinistra, girata aerea di Lautaro, il pallone sibila appena a destra della porta difesa da Skorupski. Nel finale, l'ammonizione di De Vrij e la punizione alta di Orsolini chiudono il primo tempo.
Doccia fredda Orsolini sotto il temporale. La ripresa inizia con una sostituzione e una occasione, entrambe per l'Inter. De Vrij e il suo giallo restano negli spogliatoi, Inzaghi riparte da Acerbi. Al 50' Calhanoglu preferisce la trasformazione rugbystica al gol con la porta praticamente spalancata su scarico di Gosens: errore clamoroso. Il tedesco è fra i più convincenti: appena prima dell'ora di gioco offre un altro rigore in movimento, questa volta a Lukaku. Tiro centrale, facile preda di Skorupski. Inzaghi cambia: fuori Mkhitaryan e Lukaku, dentro Barella e Lukaku, nel giro di poco esce anche un deludente Dumfries per fare spazio a D'Ambrosio. Il bosniaco, per merito di un'imprevedibile sortita sulla fasce di Acerbi, ha la palla match: Skorupski ancora attento. C'è lavoro anche per Onana: sempre Acerbi regala il possesso a Barrow, la conclusione del gambiano è di facile lettura. La doccia fredda per i nerazzurri è nell'aria, si materializza con le fattezze di Orsolini: D'Ambrosio e Barella regalano palla al Bologna, il numero 7 a tu per tu con Onana non sbaglia e sblocca il risultato. La reazione è affidata, ça va sans dire, a Lautaro: sinistro rabbioso da fuori, palla non pericolosa.
BOLOGNA-INTER 1-0
(75' Orsolini)