Juventus, Allegri: "Cambiaso ha la febbre. Gioca Nicolussi Caviglia"
11:15 - Massimiliano Allegri presenta Salernitana-Juventus, gara valida per la diciannovesima giornata del campionato di Serie A, in programma domani alle 18 allo stadio Arechi di Salerno. TUTTOmercatoWEB.com vi riporta la conferenza stampa dell’allenatore bianconero, prevista per le ore 11:30, in diretta.
11:33 - Allegri prende posto in sala stampa: comincia ora la conferenza del tecnico della Juventus.
Quali possono essere le insidie domani?
“Ci sono, giocare a Salerno non è mai semplice in un ambiente che dopo la vittoria di Verona ha ancora tante speranze per la salvezza. La partita di Coppa Italia è stata a sé, domani sarà totalmente diversa”.
Gioca Nicolussi Caviglia senza Locatelli?
“Dovrebbe giocare Nicolussi Caviglia”.
La mette più in difficoltà non dare continuità a Yildiz o a Chiesa?
“Quella ce l’hanno, chi gioca dall’inizio o chi subentra è sempre importante. Anche l'altra sera, quando son stati fatti i cambi sono entrati giocatori bravi nell'uno contro uno come Weah, Yildiz. Non bisogna vedere solo chi parte titolare, in questo momento con un'altra gara giovedì domani dovrò spezzare la partita a qualcuno. Mancherà Cambiaso che ha la febbre, vediamo come sta ma difficilmente ci sarà”.
Come sta Kean? Fate ragionamenti più di ampio respiro con cinque punte a disposizione?
“Non ha ancor fatto niente di allenamento, manca ancora un po’ di tempo per la ripresa. Speriamo di averlo il prima possibile perché ci sono partite e avere tutti a disposizione è un bene perché siamo già a metà della stagione. Domani dobbiamo chiudere il girone d’andata nel migliore dei modi e per farlo bisogna fare una partita migliore soprattutto a livello di testa di quella di giovedì, sarà una partita con difficoltà maggiori”.
Oltre a vincere alla Coppa Italia, iniziate a pensare anche allo scudetto con queste certezze che avete?
"Bisogna continuare a lavorare, ora stiamo bene fisicamente e anche di testa. Non bisogna esaltarsi per la partita dell'altra sera, la Juventus ha fatto tante altre buone partite. L'importante è non abbassare mai la guardia e lavorare ogni giorno. La partita dell'altra sera è finita, domani altro test importante per il campionato, poi giovedì un'altra partita e abbiamo la possibilità di approdare in semifinale di Coppa Italia e serve tutti i giorni allenarci bene. Giochiamo come ci alleniamo e ci alleniamo per giocare bene".
Qual è il ruolo di Yildiz? La Roma scelta migliore per Huijsen?
"Scelta migliore vedremo, è stata fatta una scelta dalla società assieme al ragazzo e alla famiglia e vedremo, nel calcio l'unica cosa che conta è il campo. Yildiz è una seconda punta, un giocatore tecnico con gol nelle gambe, difficilmente potrà fare la mezzala".
Quanti punti servono per vincere lo scudetto? Sarebbe uno scudetto più importante di quelli vinti in passato?
"Son tutte supposizioni, si vive di fatti. L'Inter ha 45 punti e può girare a 48, la proiezione sono 96. Noi dobbiamo chiudere il girone d'andata nel miglior modo e mantenere il vantaggio sulle quinte, poi dopo rimarrebbero 19 partite e con questo vantaggio sono 5 partite in meno che tu devi perdere e gli altri devono vincere. Arrivare in fondo alla Champions è questione di numeri, per un discorso tecnico, economico, di valore dei giocatori dovrà giocare la Champions. Non bisogna abbassare la guardia perché nel calcio può succedere di tutto, l'unica cosa che conosco è lavorare".
Gatti o Danilo potrebbero riposare?
"Rientra Bremer. Riposare... La Juventus ha 50 partite non è che ne ha 1000, poi giochiamo una volta a settimana. Gatti è giovane, ha energia, Danilo è stato fuori parecchio e ha bisogno di giocare. Giocatori come Danilo, Rabiot sono abituati a giocare ogni tre giorni e quindi più giocano e meglio è per loro".
Weah ha i novanta minuti nella gambe?
"Weah ha fatto una buona partita al rientro, sia da titolare che l'altro giorno da subentrato. Può fare 90 minuti ma poi abbiamo cambi in panchina: abbiamo Iling che l'altro giorno ha fatto una buona partita soprattutto dal punto di vista del movimento, poi normale che dopo tanto tempo che non giocava una partita intera ha sbagliato cose che di solito non sbaglia. In questo momento la squadra sta bene fisicamente".
Yildiz può diventare il valore aggiunto di questa squadra?
"Il valore aggiunto deve diventare per forza per la Juve. Non possiamo arrivare in fondo alla stagione solo con 11 giocatori. Noi che dobbiamo tenere l'intensità delle partite alta bisogna che tutti i giocatori siano coinvolti. Tra l'altro oggi è un anno dalla scomparsa di Gianluca Vialli che ricordo con grande affetto: Gianluca impersonificava al massimo il valore del gruppo, quello che è il valore della Juventus ossia mettere da parte l'io e ragionare con il noi. Questo gruppo sta facendo cose importanti, perché tutti hanno messo da parte gli obiettivi personali o perlomeno li hanno messi a disposizione della squadre. Non ho mai visto squadre vincenti senza avere un gruppo forte, solido. Soprattutto alla Juventus".
Vlahovic sarà il punto di riferimento?
"Sta facendo bene nelle ultime partite, l'altro giorno ha giocato Milik e ha fatto bene. Domani può darsi che rientri Vlahovic, devo vedere ancora alcune situazioni perché in questo periodo ogni 3 ore a qualcuno viene l'influenza. Con quelli a disposizione andremo a Salerno sapendo però che domani sarà una partita molto molto tosta. Per noi sono tre punti molto importanti, se andiamo giù con la testa giusta abbiamo più possibilità altrimenti rischiamo di romperci le ossa".
11:44 - Termina ora la conferenza stampa di Massimiliano Allegri.