Inter, Zhang dice no: Morata costa troppo per un 30enne. Meglio Balogun o Beto
No ad Alvaro Morata. A frenare l'interessamento dell'Inter nei confronti dell'attaccante spagnolo dell'Atlético Madrid è direttamente Steven Zhang, secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport. Il presidente, che nei giorni scorsi era a Nanchino, la sede centrale di Suning, ha raggiunto Tokyo prima della squadra, pronto a vivere l'amichevole di lusso col Paris Saint-Germain che martedì 1 agosto chiuderà il Japan Tour nerazzurro. Zhang ha pranzato con la squadra e con Simone Inzaghi, al quale ha chiesto un parere sui nuovi arrivati sul mercato.
No Morata. Torniamo al centravanti ex Juventus. È il preferito dello stesso Inzaghi che, perso Lukaku, vorrebbe un giocatore pronto e abituato a esprimersi ad altissimi livelli, anche in campo internazionale. Fin qui, nonostante incontri e contatti anche dal vivo, la trattativa non è decollata perché l'Atletico non scende da una richiesta di 20 milioni di euro. E qui sta il punto di rottura: Zhang considera eccessivo, scrive la rosea, un investimento di questo tipo per un giocatore che compirà trentuno anni a ottobre, che può dare molto nell'immediato ma decisamente meno in un'ottica di lungo periodo.
Sì Balogun. E Beto. Così, sempre secondo quanto riferito dal quotidiano sportivo, le mire dell'Inter per rinforzare l'attacco si devono orientare su altri profili. Stuzzica sempre il nome di Folarin Balogun, statunitense classe 2001 dell'Arsenal, che però ha una richiesta economica abbastanza alta: 40 milioni di euro, ai quali sono da aggiungere commissioni non proprio secondarie per gli agenti. È il giocatore che stuzzica di più in ottica futura, ma resta in piedi anche l'ipotesi che porta a Beto, centravanti portoghese classe '98 dell'Udinese.