Inter, Inzaghi: "Indifferente alle parole di Allegri. Lazio per me mai banale"

Il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di SportMediaset in vista della sfida di domani contro la Lazio nella seconda semifinale della Supercoppa Italiana:

La nuova formula della competizione e la sfida alla Lazio?
"C'è molta aspettativa, ci giochiamo il primo trofeo stagionale con questa nuova formula e ci siamo adeguati. E' una semifinale, una partita difficilissima e noi siamo focalizzati solo su quella".

Per lei è sempre un'emozione affrontare la Lazio?
"E' normale e penso sia giusto, sono passati tre anni da quando sono andato via dalla Lazio, non è mai una partita normale per me che ho passato lì 20 anni della mia vita".

Cosa cambia rispetto alla sfida di campionato vinta a dicembre?
"Che ci giochiamo l'accesso ad una finale... A dicembre abbiamo vinto noi ma la partita non è stata semplice, la Lazio è un'ottima squadra come testimoniano le 5 vittorie consecutive dell'ultimo periodo".

Nell'ottica del possibile raggiungimento della finale di lunedì, attuerà una gestione delle forze e delle risorse?
"Stiamo facendo delle valutazioni... Siamo arrivati ieri, abbiamo due allenamenti ancora. Dopo la seduta di oggi farò valutazioni più precise in merito anche con lo staff".

Le parole di Allegri su 'guardie e ladri' come le ha interpretate?
"Penso che siano dialettiche normalissime del calcio, senza troppi secondi fini. Io quello che posso dire è che in campionato c'è un bellissimo duello fra Inter e Juventus, senza dimenticare il Milan. A me quelle parole mi hanno lasciato indifferente, io sto solo guardando il campo. Con così tante partite bisogna focalizzarsi sul giorno dopo giorno".