Inter, Ausilio: "Nainggolan-Cagliari, no passi avanti. Ranocchia e Skriniar rimangono"

Il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio ha parlato a Sky Sport prima della sfida col Benevento: "La rosa lunga dell'Inter? Abbiamo cercato di fare le cose fatte bene anche con l'esperienza dello scorso anno, dove abbiamo avuto qualche infortunio di troppo. Abbiamo preferito abbondare, diciamo. Passi avanti per Nainggolan al Cagliari? Non ci sono stati passi avanti. Il Cagliari in modo diretto ed indiretto, visto che in ogni opportunità hanno piacere a ribadire il gradimento per il giocatore, ha fatto capire il suo interesse. Lui è un giocatore dell'Inter, ha due anni di contratto, nei prossimi giorni faremo delle valutazioni con lui e vedremo. Se resterà farà parte di un centrocampo molto forte, altrimenti vediamo di incontrarci col Cagliari e di trovare una soluzione. Ranocchia al Genoa? Andrea rimane qua. Abbiamo avuto qualche discorso in merito, ma alla fine abbiamo fatto una valutazione con l'allenatore: può essere importante qua sia per il campo che per lo spogliatoio. E un giocatore valido, su cui possiamo contare, poi ha un senso di appartenenza particolare e per questo resterà qui.

Marcos Alonso è una possibile occasione di mercato? Il mercato termina fra qualche giorno, numericamente siamo a posto, anzi forse servirà qualche uscita sui giocatori che sono in più. Eventuali opportunità devono passare per le uscite. Skriniar può andare al Tottenham? Abbiamo ribadito che Skriniar non è sul mercato e non sono arrivate offerte in tal senso, più che ribadire che resterà qua non so cosa dire. Inter favorita per lo Scudetto? Facciamo finta di non sentire. Noi sappiamo bene chi è favorito, una squadra che vince 9 titoli di fila non può non partire favorita. Noi siamo qua per rendere la stagione difficile a chiunque e per consolidarci dopo il secondo posto e la finale di Europa League. Vogliamo essere più forti rispetto allo scorso anno. Sappiamo qual è la nostra forza e come migliorare essendo più attenti, perché forse lo scorso anno qualcosa è stato sbagliato. A centrocampo per esempio siamo stati in emergenza per troppo tempo, per questo quest'anno abbiamo consegnato all'allenatore una rosa più completa".