Il terapista di Fagioli risponde ad Abodi: "Parole scandalose. Che ipocrisia dalla Figc"

Dopo il duro commento del Ministro Abodi, che avrebbe suggerito di togliere la Nazionale ai calciatori coinvolti nel caso scommesse (QUI le sue parole), è arrivata la risposta di Paolo Jarre, terapista di Nicolò Fagioli, affidata a Le Presse: "E' clamoroso, scandaloso, che il ministro dello Sport Abodi faccia una reprimenda morale ai ragazzi sportivi professionisti che giocano d'azzardo e negli stessi giorni si faccia promotore dell'abolizione del sacrosanto divieto di pubblicità che era stato sancito dal decreto dignità del 2018. Se fosse per il ministro questi ragazzi non solo potrebbero essere immersi in un ambiente in cui si parla continuamente di scommesse, nei campi ci sono i banner, ma addirittura sulle proprie maglie dovrebbero portare le insegne dei provider del gioco d'azzardo. E' veramente una situazione folle da questo punto di vista.
Anche le squadre professionistiche italiane, di alcune lo so per certo, hanno una serie di contratti e sponsorizzazioni nel mondo del gioco d'azzardo che valgono in tutto il mondo ma non in Italia. E' un altro degli aspetti dell'ipocrisia generale.
Le notizie che ho, fanno pensare che ci siano centinaia di ragazzi che giocano. L'altra ipocrisia della Figc è che se uno scommette sul calcio è squalificato, ma uno può rovinarsi e rendersi anche ricattabile giocando su tennis, pallacanestro, indebitarsi e diventare ricattabile ma questo alla Figc non interessa".
