Il Paris Saint Germain è esploso senza figurine. Ma con grandi giocatori e investimenti

Niente Neymar, né Messi. Oppure Mbappé. Il Paris Saint Germain è in una nuova fase della propria evoluzione. Ben sapendo che il club rappresenta una delle città più belle del Mondo, ha già travalicato la dimensione della Ligue 1, perché il dominio in Francia è tutt'altro che in discussione. Poi però tocca pensare a che cosa serve per vincere la Champions. Ci sono almeno dieci club, ogni anno, che cercano di alzare la Coppa, ma lo può fare uno solo. Quindi sì, giusto investire per i grandi calciatori, ma la garanzia di successo non è automatica.
Con i Doué e i Kvaratskhelia, il Paris Saint Germain sta dominando in Europa. Certo, è ancora presto per affermare come possa essere una delle favorite - soprattutto con un Barcellona comunque iper competitivo - ma è evidente che le note siano cambiate. Niente assoli, ma uno splendido gruppo che può arrivare lontano. Vincere la Ligue 1 è l'obiettivo minimo, poi ci sono altri grandi target. Come, appunto, vincere la Champions.
Queste le parole di Luis Enrique dopo la vittoria contro l'Aston Villa. “Abbiamo iniziato l’anno scorso con il PSG ed è interessante avere la capacità di aver acquistato giovani dotati di ambizione. Penso che la squadra abbia un buon equilibrio tra esperienza e gioventù. Come il Barcellona? Ci sono giocatori totalmente diversi. Al Barça la squadra era fatta da giocatori top, qui c’è un progetto diverso e cresciamo passo dopo passo. Abbiamo un progetto di diversi anni da proseguire e c’è la possibilità di far migliorare la squadra”.
