Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Il ciclo di Sarri è finito. La Lazio sprofonda ma le colpe non sono (solo) del tecnico

Il ciclo di Sarri è finito. La Lazio sprofonda ma le colpe non sono (solo) del tecnicoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 12 marzo 2024, 09:08Serie A
di Michele Pavese

Il secondo posto conquistato un anno fa è solo un lontano ricordo. La Lazio sta vivendo una stagione molto complicata e si prepara, molto probabilmente, a una nuova rivoluzione. La sconfitta di ieri contro l'Udinese allontana i biancocelesti dal quinto posto (che potrebbe garantire l'accesso alla prossima Champions League), ora distante otto lunghezze, ma sembra essere a rischio l'accesso alle competizioni europee.

È stata una settimana tremenda per Maurizio Sarri e la sua squadra: dopo l'eliminazione dalla massima competizione europea per mano del Bayern Monaco - preventivata -, la bufera su Lotito e quella sul comportamento dei tifosi in Baviera, è arrivato anche il dodicesimo k.o. in campionato, il quarto consecutivo. Sono già quattro, dopo 28 giornate, le battute d'arresto in più rispetto a quelle arrivate durante tutta la passata stagione.

I numeri spiegano solo in parte i problemi dei capitolini, indeboliti dall'addio di Tare e da un mercato non all'altezza delle ambizioni di una formazione impegnata su più fronti, che non ha rimpiazzato adeguatamente un giocatore fondamentale come Sergej Milinkovic-Savic (Kamada è probabilmente la più grande delusione della Serie A 2023/24) e non ha trovato una valida alternativa a Ciro Immobile, ormai lontano parente del bomber devastante ammirato in passato.

Lo spettro del ritiro aleggia su Formello ma quello che sembra chiaro è che il ciclo di Sarri sembra essere giunto al termine, dopo tre anni comunque soddisfacenti. La posizione dell'ex tecnico di Napoli, Chelsea e Juventus non è salda, nonostante la fiducia ribadita pochi giorni fa dalla società: l'ipotesi di un approdo immediato di Igor Tudor in panchina non è da scartare, anche se le colpe, ovviamente, non sono tutte di Sarri.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile