Il Bologna ha stravolto le fasce: 5 nuovi arrivi e un look diverso. Motta è soddisfatto

Sono giorni caldi per il Bologna. Dopo le polemiche arbitrali dovute alla mancata concessione del calcio di rigore contro la Juventus, i dirigenti sono tornati a concentrarsi sul mercato ed hanno letteralmente continuato a stravolgere la squadra rossoblù sugli esterni, a testimonianza che Thiago Motta avesse chiesto rinforzi proprio in quel settore di campo.

Saranno infatti 5 alla fine della sessione estiva di calciomercato gli innesti sulle fasce: Jesper Karlsson e Dan Ndoye, già ufficiali, e Alexis Saelemaekers, Riccardo Calafiori e Victor Kristiansen. Tre calciatori più offensivi, due più difensivi, per completare una rivoluzione che alza notevolmente il livello medio della rosa. Lo svizzero ha già fatto intravedere qualità importanti, lo svedese ha tutti i mezzi per farlo presto, mentre l'ormai ex Milan ha vinto uno Scudetto e giocato una semifinale di Champions, che lo hanno fatto maturare e crescere, acquisendo esperienza da mettere al servizio dei compagni.

Il vuoto da colmare più preoccupante per il Bologna era quello dei terzini sinistri, visto che in rosa c'erano solamente Lykogiannis e Corazza, con il primo che dava la sensazione di giocare spesso più per necessità che per meriti ed il secondo che è ancora molto giovane. Due profili con cui piacerà lavorare a Thiago Motta sono invece quelli di Calafiori e Kristiansen, che arrivano rispettivamente dal Basilea e dal Leicester per provare a stupire: il primo vuole giocare la Serie A da protagonista dopo la parentesi alla Roma, il secondo vanta 12 presenze in Premier League e, dopo la retrocessione con le Foxes, desidera rilanciarsi. Il look sugli esterni, sulla carta, è cambiato in meglio, ora toccherà al campo esprimere il giudizio finale.