Grassani: "Sconto Newcastle per Tonali? In teoria... ma mi sembra una forzatura"
Il recente scandalo scommesse ha sollevato domande sulle conseguenze sui contratti di acquisto dei giocatori coinvolti in trasferimenti estivi. Secondo l'avvocato Mattia Grassani, raggiunto da Tuttosport, è da escludere che un calciatore squalificato possa essere "restituito" alla squadra di provenienza, poiché il contratto di trasferimento si perfeziona con il tesseramento del calciatore da parte del club acquirente. Il passaggio di Sandro Tonali dal Newcastle al Milan, per capirsi, non è in discussione.
E il prezzo? Discorso diverso, ma solo in teoria, potrebbe farsi per il prezzo del centrocampista: "Diciamo che più lunga sarà la durata dello stop - spiega Grassani - e maggiore potrebbe essere la rideterminazione, al ribasso, del valore di trasferimento perché verrebbe meno la possibilità di beneficiare del calciatore per tutto il periodo concordato. Ma per me resta una forzatura immaginare una fattispecie simile a meno che non venga provato che la società sapesse". Allo stato attuale, per chiarezza, è bene ricordare come non esiste alcuna prova e neanche alcun indizio del fatto che il Milan potesse sapere del comportamento e di eventuali patologie del suo ormai ex centrocampista.
Norme più rigide in futuro? Nel corso dell'intervista, lo stesso Grassani ipotizza come in futuro i club possano tutelarsi maggiormente in previsione di situazioni del genere, anche se "già adesso i contratti di trasferimento, soprattutto quelli internazionali, sono molto complessi e articolati".