Gilardino chiede una gara "da Genoa": contro la Roma per tornare a esaltarsi con le big
A pranzo con la Roma. Il Genoa torna in campo dopo la pausa per le Nazionali e lo fa contro i capitolini allenati da De Rossi, che insieme a Gilardino ci ha fatto gioire in quell'estate magica del 2006. Avversari in campo, amici e grandi campioni fuori. Si affrontano due tecnici giovani capaci di plasmare le rispettive squadre a loro immagine e somiglianza. Lo è il Grifone che con l'ex attaccante piemontese ha creato il suo DNA e nei momenti difficili ha sempre saputo tirare fuori quel qualcosa in più. Specialmente contro le big del nostro torneo, chiede a Simone Inzaghi e alla sua Inter alla prima giornata di campionato.
Cinque ai box
Le assenze non sono poche. La più pesante forse quella di Junior Messias che potrebbe, il condizionale è sempre d'obbligo, tornare a disposizione per la prossima sfida in quel di Venezia. Gli altri sono Fabio Miretti, Brooke Norton-Cuffy, Alessandro Zanoli (anche lui possibile rientro sabato prossimo) e David Ankeye. Quest'ultimo era rientrato a pieno regime dopo l'infezione che lo ha colpito nel ritiro di Moena ma nelle ultime ore ha avuto un problema alla caviglia che sarà sicuramente valutato ad inizio settimana.
Due ritorni in difesa
Defezioni ma anche ritorni importanti. Uno di questi è il vice-capitano Mattia Bani che ha smaltito l'infortunio muscolare ed è pronto a guidare la difesa tagliando il traguardo delle 100 presenze in assoluto in rossoblù. L'altro è quello di Koni De Winter che però potrebbe partire dalla panchina visto che sul centro-sinistra dovrebbe giocare Vasquez. Una difesa al completo che dovrà parare i colpi di Dybala e soci ma che può contare sulla copertura e sul lavoro di una squadra che deve giocare l'uno per l'altro. "Da Genoa", come la partita che va fatta oggi alle 12.30. Come vuole il suo allenatore. Come chiede il suo popolo.