Frosinone, Di Francesco: "Vittoria cercata coi cambi. Soulé? Ha qualità tecniche e umane"
Eusebio Di Francesco, allenatore del Frosinone, dopo la vittoria contro il Genoa è intervenuto al microfono di DAZN: "Oggi sono contento perché è stata una gara di sofferenza, nel primo tempo siamo stati troppo frettolosi, meno lucidi, anche Soulé. Il Genoa è molto bravo a chiudersi, è una squadra ostica e l'ha dimostrato. Abbiamo vinto nel finale, ma volendola questa vittoria, con i cambi e con l'atteggiamento. Poi Soulé ha delle qualità tecniche, ma al di là di questo ha anche delle qualità umane e queste non deve mai perderle".
Sulla partita.
"Ci stava anche il pari per com'è andata la partita, bisogna essere obiettivi. E' stato un buon Genoa, messo bene in campo e che sta bene fisicamente. Noi nel finale volevamo vincere la partita, questa è stata la forza maggiore, mentre loro forse volevano più mantenere quel risultato lì. Abbiamo preso un gol straordinario per la seconda volta consecutiva, ma io voglio sottolineare quello di Monterisi nel finale perché è voluto".
Sul gol subito.
"Malinovskyi ha fatto un gran gol, va solo applaudito. La miglior gara che ha fatto col Genoa l'ha fatta oggi contro di noi, ci ha creato grandi difficoltà. Noi abbiamo provato a tenere botta e rimetterci in ordine. Complimenti a Malinovskyi per il gol, ma complimenti anche alla mia squadra".
Ha visto la corsa di Monterisi sotto la curva?
"Sono andato anch'io sotto la curva, coi tifosi s'è creata quell'alchimia che serve, loro credono in questa squadra perché gli atteggiamenti sono quelli giusti. Dovevamo avere pazienza, calma e nel primo tempo queste cose non ci sono state. Nel secondo tempo invece sì, abbiamo tenuto palla e alla fine abbiamo avuto ragione".
Ormai è il Frosinone di Di Francesco?
"C'è sempre da migliorarsi. Io lavoro da quattro mesi con questi ragazzi che mi hanno dato tanto, sono sempre lì ad ascoltarmi. A volte la costruzione dal basso è esasperata e c'è qualche errore, ma dobbiamo continuare a farla perché alla lunga porterà dei vantaggio. Non è il mio Frosinone, è il Frosinone di tutti, anche della società che ha fatto un grande lavoro per mettere a disposizione dei ragazzi che hanno sì poca esperienza in Serie A, ma hanno tutte le qualità per poterci stare".