Feyenoord, Moder non si lascia intimorire: "Ci credo ancora con l'Inter, perché no?"

"Il risultato di partenza è difficile da rimontare, ma non impossibile". Lo assicura Jakub Moder, centrocampista del Feyenoord che ha anticipato così la sfida di ritorno degli ottavi di Champions League contro l'Inter, in programma domani a San Siro (ore 21). Nell'intervista rilasciata a Voetbal International ha garantito: "Ci credo ancora, perché no? Il Feyenoord ha dimostrato in passato di poter giocare grandi partite contro squadre forti. L'Inter è favorita, ma si parte solo dal 2-0. Siamo positivi".
In stagione il Feyenoord ha cambiato tre allenatori e adesso c'è Robin Van Persie in panchina: "Van Persie ha avuto un grande impatto fin dal momento in cui ci ha spiegato la sua idea di calcio - ha raccontato Moder -. È positivo, diretto nel suo approccio e tutti si trovano bene. Ma non possiamo nascondere il fatto che siamo in un periodo di difficoltà, con tanti infortuni da fronteggiare. Il nuovo allenatore non può fare miracoli, ecco perché io guardo oltre il breve termine, stiamo iniziando un nuovo percorso e dobbiamo rimanere positivi, lavorare duro e imparare da Van Persie perché c'è ancora tanto da giocare in stagione".
Quanto invece alle ambizioni tra Eredivisie ed Europa: "Non penso che possiamo arrivare più in alto del terzo posto, non è realistico. Il terzo posto è il nostro obiettivo che dà accesso ai preliminari di Champions. Da calciatore vuoi ambire sempre al massimo, vuoi sempre di più. Ma a volte le circostanze non lo permettono e devi rivedere i tuoi obiettivi".
