Puscas: “Palermo, che peccato. Vorrei restare in Italia”
“Ho provato a restare concentrato sulla Nazionale per non farmi distrarre dai problemi, però per il Palermo mi dispiace. Davvero. Era la mia squadra...”. Così a TuttoMercatoWeb l’attaccante George Puscas, rientrato all’Inter dopo il mancato riscatto da parte del Palermo per le note vicende societarie dei rosanero. “I problemi c’erano, perché la società non c’era. L’unico che provava a tenere il gruppo unito - continua Puscas - era Rino Foschi, ci diceva di non pensare a tutte le cose che uscivano. Ci tengo a ringraziare i tifosi del Palermo, mi hanno sempre sostenuto. Non meritano la Serie D”.
Procederá legalmente per ricevere gli stipendi che non ha ricevuto dal Palermo come il resto della squadra?
“Si, certo. Speriamo di arrivare ad una conclusione positiva”.
Ora per lei è tempo di pensare al futuro...
“Mi prenderò qualche giorno di vacanza. Poi decideremo insieme ai miei agenti Catalin Sarmasan e Crescenzo Cecere”.
Ha disputato un europeo da protagonista con la Romania Under 21.
“Lo so (sorride, ndr). Sono contento perché abbiamo raggiunto un obiettivo importante per la nostra Nazione. Peccato per l’ultima partita. Comunque abbiamo dimostrato di essere un gruppo forte, che vuole sempre il meglio”.
Dove si vede il prossimo anno?
“Mi piacerebbe rimanere in Italia. Ma valuto anche altri campionati. Non dipende solo da me”.