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Avv. Deléchat: "Giusto tornare a licenze per agenti. Legali i tetti alle commissioni?"

ESCLUSIVA TMW - Avv. Deléchat: "Giusto tornare a licenze per agenti. Legali i tetti alle commissioni?"TUTTO mercato WEB
mercoledì 15 marzo 2023, 16:21Serie A
di Andrea Losapio

Dal primo ottobre 2023 entrerà in vigore il Regolamento della FIFA sugli agenti, con la necessità di un ritorno alla licenza per esercitare l'attività. TMW ha parlato con l'avvocato Ludovic Deléchat, già professionista in seno alla massima organizzazione Mondiale. "Ritengo la riforma positiva, in questo modo si va a professionalizzare l’attività di agente da quando la FIFA aveva deciso di deregolamentare la professione nel 2015. Ci sono pero altri principi che vengono messi in discussione dagli agenti".

Cioé?
"Principalmente, i tetti alle commissioni sono contestati dagli agenti. Molti ritengono questa parte del regolamento un'invasione di campo rispetto alla loro attività economica. Giustamente ci si puo chiedere se questo principio è legale in paesi dove le commissioni sono già legiferate a livello statale. Puo essere un problema".

Cosa cambierà in concreto?
"Finora sono stati i club a pagare gli agenti per conto dei calciatori. Questa è stata la norma per anni. Il nuovo regolamento prevede l'obbligo per il cliente che ha effettivamente ricevuto il servizio di pagare l'agente, anche i calciatori. L'agente che rappresenta un giocatore o il club acquirente avrà diritto al 3% di commissione. D'altra parte, gli agenti che rappresentano il club venditore avranno diritto a ricevere fino al 10% del trasferimento. Di conseguenza, l'attività dell'agente sarà probabilmente spersonalizzata e diventerà ancora di più un'attività di intermediazione o broker, dove la corsa al mandato del club venditore sarà certamente sfrenata. È un grande cambiamento. Fissare al 3% del salario lordo il massimo pagabile a un agente certifica in tanti casi la perdita di esercizio dell'attività visto che i costi di assistenza sono superiori ai benefici. Sicuramente le piccole agenzie andranno in sofferenza e avranno grande difficolta. Questi tetti possono dunque ridurre la concorrenza e favorire le agenzie più grandi".

Quali altri conseguenze possono avere questi tetti alle commissioni?
"Puo avere un effetto contrario non voluto dalla FIFA cioè il rischio di vedere aumentare i trasferimenti di calciatori e le compravendite che rischiano di minare il principio fondamentale per i regolamenti FIFA della stabilità contrattuale. E anche vero che la FIFA, con questo nuovo regolamento, vuole certamente evitare che gli agenti aspettino che loro clienti siano svincolati per prendere grandi commissioni alla firma. La ragione principale della FIFA è quella di mantenere il denaro nella famiglia del calcio, soprattutto attraverso il meccanismo di solidarietà che vengono date ai club che formano i giocatori. Questi pagamenti vengono effettuati quando un giocatore viene trasferito prima della scadenza del contratto".

Lei ha lavorato tanti anni alla FIFA come Vice-Capo legale, pensa che la FIFA aveva il diritto di intervenire cosi?
"La FIFA ha il diritto di imporre regole ai suoi membri. Con questo regolamento, la FIFA obbliga le società e i calciatori di rispettare le sue norme che possono ovviamente indirettamente penalizzare gli agenti. Tutte le federazioni nazionali dovranno avere un proprio regolamento agenti simile a quello della FIFA entro il 30 settembre".

E per chi non avrà la licenza?
"Gli agenti hanno comunque la possibilità di rinunciare alla licenza FIFA e di autoescludersi dal sistema. Nessuna sanzione potrebbe essere imposta dalla FIFA agli agenti senza licenza, ma solo ai club o ai giocatori che utilizzassero agenti non autorizzati dalla FIFA. Immaginiamo che un agente di un giocatore importante come ad esempio Haaland o Mbappé decida di non avere la licenza FIFA e che questi giocatori vogliano comunque utilizzare i rispettivi agenti. Ci troveremmo in una situazione difficile e complicata per un club che vorrebbe comprare questi giocatori visto che il giocatore in questione chiederà di utilizzare il suo agente senza licenza FIFA e la FIFA stessa potrà sanzionare sia il giocatore che il club compratore se lo farà. Questa strana situazione potrebbe accadere presto con l'entrata in vigore del nuovo regolamento FIFA".

L’esame FIFA per ottenere la licenza quindi dovra essere fatto gia quest’anno?
"Il primo esame FIFA si terrà il 19 aprile in tutte le federazioni nazionali. Per superare l'esame, gli agenti devono studiare tutti i regolamenti FIFA. Insegno tutti i regolamenti FIFA presso la Swiss Football Business School per condividere le mie conoscenze e aiutare i candidati alla licenza FIFA a massimizzare le loro possibilità di successo. Raccomando questo corso a tutti".

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