Ag Verde: “È tra i top suo del ruolo. E Mazzocchi…”

Visto l’ottimo momento vissuto dai suoi assistiti, abbiamo intervistato l’agente Luigi Lauro che ha fatto una panoramica sulla situazione dei calciatori della sua agenzie e sul loro rendimento. A partire da Daniele Verde, protagonista della stagione dello Spezia.
“Daniele sta facendo benissimo sia a livello di numeri che di prestazioni. È maturato tanto e le attenzioni manifestate da tanti club a gennaio ne sono state testimonianza tangibile. È concentrato sulla salvezza dello Spezia e mi preme ringraziare sia Meluso che lo ha riportato in Italia che Pecini che ha dimostrato la sua fiducia proponendogli un rinnovo che lo ha rimesso al centro del progetto”.

Contro il Milan si è visto anche un grande Mazzocchi. La scelta della Salernitana sta pagando…
“Pasquale ha fatto una grandissima partita, sia dal punto di vista offensivo che da quello difensivo tenendo a bada i fuoriclasse che aveva di fronte. Ha confermato la sua crescita costante e la bontà della scelta di Sabatini nel voler puntare su di lui, convincendoli della bontà del progetto che aveva in mente”.

La Nazionale è un sogno percorribile per entrambi?
“Penso che qualsiasi calciatore abbia questa aspirazione. Mancini si è dimostrato sempre molto attento alla crescita dei calciatori a prescindere dalla categoria in cui militano e dagli obiettivi che le proprie squadre hanno a livello di classifica. Parlando di numeri penso che Verde come esterno con 5 reti all’attivo e 3 assist abbia il pedigree per poter puntare al massimo. Non dimentichiamo che ha solo 25 anni. Mazzocchi è un terzino con caratteristiche complicate da reperire in giro: ha un passo importante abbinato a tecnica di base, inoltre cerca spesso l’uno contro uno e sa cercare la superiorità numerica. Non vedo perché non possano sognare anche la maglia azzurra, al netto delle loro prestazioni e delle qualità di cui dispongono”.

Ad Alessandria sta facendo bene anche Chiarello
“Riccardo sta facendo un ottimo campionato. Ha già fatto 5 reti e può giocare sia da mezzala che da trequartista. È arrivato un po’ tardi a calcare i campi della serie B ma si sta meritando le lodi di queste settimane perché nessuno gli ha mai regalato nulla. Penso che le sue qualità tecniche e la facilità che ha nel giocare con entrambi i piedi lo renderanno molto appetibile sul mercato estivo”.

Infine una chiosa su Tripaldelli
“Alessandro sta facendo il suo percorso tecnico come è giusto che sia. Ha qualità fisiche sopra la media, da serie A. Deve trovare le tre componenti fondamentali per esprimersi al massimo: la fiducia dell’allenatore, il rendimento della squadra ed una società che tuteli il proprio patrimonio tecnico. Quando anche solo una di queste viene a mancare diventa più complicato far valere il proprio valore. Nella mia carriera da agente ho visto situazioni simili in calciatori che poi hanno avuto la valorizzazione che meritavano: Verde e Mazzocchi sono gli ultimi esempi, ma andando più indietro posso parlare anche di Cabrera che ora gioca all’Espanyol o di Trotta che ha avuto la sua chance anche in serie A nonostante le tante bocciature iniziali degli addetti ai lavori”.