Ag. Scalvini: "City o Atletico? Lungi da lui pensare di andare via. Tutto prematuro"
"Scalvini? Lungi da lui pensare di andare via". A dirlo è Fausto Pari, dell'agenzia TMP Soccer che cura gli interessi del giovane difensore dell'Atalanta. "Non ha ancora diciannove anni, lui vuole crescere, sta facendo anche esperienze nuove visto che è stato impiegato da centrocampista, è a disposizione del tecnico per migliorare, avere nuove conoscere. In futuro si vedrà con la società, ma non credo sia il caso di fargli pressioni".
Ma se arrivano City o Atletico...
"Andrà dall'Atalanta e si deciderà cosa fare, nell'eventualità, al momento è tutto molto prematuro. Deve stare tranquillo, allenarsi, impegnarsi, dare tutto quello che ha in campo, dovunque venga schierato".
Meglio centrocampista o difensore...
"Lui nasce difensore, l'ha anche ammesso, poi è chiaro che abbia delle qualità tecniche per svolgere altri ruoli. L'anno scorso, a Roma, è stato impiegato da centrocampista per fronteggiare Milinkovic-Savic perché hanno una struttura simile. Scalvini è polivalente, può giocare in più ruoli. Quello naturale è il difensore, dipenderà dall'allenatore dell'Atalanta e dal tecnico che lo ha sottomano tutti i giorni".
La coppia Scalvini-Okoli sta andando bene...
"Palomino è incappato nella vicenda doping, Djimsiti si è fatto male ma sta rientrando, Toloi nell'ultimo periodo ha avuto parecchi problemi muscolari, in un periodo si era fatto male anche Demiral e Scalvini è stato riportato sulla linea di difesa.... A causa di questo si sono imposti all'attenzione, con delle prestazioni importanti. Bene per l'Atalanta che ha cresciuto buoni difensori negli ultimi anni".
Può rientrare nel gruppo Mancini?
"L'ha convocato l'anno scorso come premio per la stagione, poi in questo inizio non l'ha chiamato perché stava giocando poco. Ora ci sono due amichevoli a novembre. È comunque contento di quel che sta facendo, nell'under21 ha giocato titolare, non ha ancora diciannove anni. Poi se viene la Maggiore, ancora meglio, per lui per l'Atalanta".
Dove può arrivare l'Atalanta?
"Il fatto di non giocare le Coppe, con un campionato così compresso, sicuramente qualche leggero vantaggio lo può portare. Dipende se continuerà di questo passo, perché è un passo importante. Ha un parco giocatori più completo rispetto agli anni scorsi, evidentemente può giocarsela fino in fondo. Poi ci sono 7-8 squadre per arrivare in Europa".