Empoli-Fiorentina 0-0, le pagelle: Colpani così non va, ma non è da solo. MVP a Ismajli

Risultato finale: Empoli-Fiorentina 0-0

EMPOLI (di Andrea Carlino)

Vasquez 6 - Sicuro tra i pali e nelle uscite, il portiere dell'Empoli si fa trovare sempre pronto sulle rare conclusioni avversarie. Un paio di interventi decisivi nel primo tempo mantengono inviolata la sua porta, trasmettendo sicurezza a tutto il reparto difensivo. La sua prestazione solida contribuisce in modo significativo al prezioso clean sheet contro una squadra temibile come la Fiorentina.

Goglichidze 6,5 - Prestazione attenta e senza particolari sbavature del difensore, che tiene a bada le incursioni degli attaccanti viola sul suo lato. Preciso negli anticipi e nelle chiusure, si propone anche in fase di impostazione con qualche buona giocata in verticale. Un paio di interventi provvidenziali nel finale dimostrano la sua crescente sicurezza nel ruolo.

Ismajli 7 - Il centrale si conferma un punto fermo della retroguardia azzurra con una prova di grande sostanza. Sempre concentrato e puntuale nelle chiusure, vince quasi tutti i duelli aerei con gli attaccanti avversari. La sua esperienza e il suo senso della posizione risultano fondamentali per guidare il reparto e mantenere la linea alta, neutralizzando le offensive viola.

Viti 6,5 - Gara attenta e ordinata del giovane difensore, che non sfigura al cospetto di attaccanti più esperti. Qualche buona diagonale difensiva e diverse chiusure puntuali, anche se in un paio di occasioni si fa sorprendere dalle accelerazioni di Colpani. Nel complesso una prova positiva che conferma la sua crescita e affidabilità nel terzetto difensivo.

Gyasi 6 - Prestazione generosa e di sacrificio dell'esterno, che corre tanto su e giù per la fascia destra. In fase difensiva contiene bene le sortite offensive di Gosens, mentre in avanti si propone con continuità anche se non sempre lucido nelle scelte. Un paio di cross interessanti non sfruttati dai compagni testimoniano il suo costante apporto alla manovra.

Henderson 6 - Il centrocampista detta i tempi della manovra empolese con personalità e qualità. Con passaggi precisi e una costante presenza in fase di interdizione, ha contribuito a mantenere il controllo del centrocampo. Cala nella ripresa, fino al cambio. Dal 74' Ekong 6 - Entra bene in partita, dando solidità al centrocampo nel finale con alcuni interventi preziosi.

Grassi 6 - Gara di grande sacrificio e applicazione tattica del mediano, che fa valere il suo dinamismo in entrambe le fasi. Prezioso in fase di interdizione con diversi palloni recuperati, si propone anche in avanti con qualche inserimento. Cala un po' alla distanza ma la sua prestazione resta positiva, garantendo equilibrio al centrocampo azzurro.

Pezzella 6 - Spinta costante sulla fascia sinistra per l'esterno, che mette in difficoltà Dodò con le sue accelerazioni. Un paio di cross insidiosi non sfruttati dai compagni, mentre in fase difensiva contiene bene le sortite offensive di Colpani. Pestazione di buona sostanza e continuità in entrambe le fasi.

Anjorin 6,5 - Il centrocampista inglese riesce a incidere a corrente alternata, ma quando lo fa è pericoloso. Qualche buona giocata in ripartenza, ma, purtroppo per lui, poca lucidità nell'ultimo passaggio. Una prestazione che lascia intravedere le sue qualità ma anche ampi margini di miglioramento. Dall'86' Haas s.v.

Esposito 6 - Gara di sacrificio e movimento del giovane attaccante, che si muove molto tra le linee cercando di non dare punti di riferimento. Un paio di spunti interessanti palla al piede, anche se gli manca un po' di precisione nell'ultimo passaggio. Si fa apprezzare per l'impegno e la generosità. Dal 74' Pellegri 6 - Entra con la giusta grinta, cercando di dare peso all'attacco nel finale con alcuni movimenti interessanti.

Colombo 5.5 - Fatica a trovare spazi contro la difesa viola, ben marcato da Comuzzo e Ranieri. Si muove molto ma riceve pochi palloni giocabili, riuscendo raramente a rendersi pericoloso. Un tiro alto da buona posizione nel primo tempo rappresenta la sua unica vera occasione. Dal 57' Solbakken 6 - Porta freschezza all'attacco, creando qualche grattacapo alla difesa viola con i suoi movimenti e un paio di spunti interessanti.

Roberto D'Aversa 6,5 - L'allenatore azzurro imposta una gara attenta e ordinata, riuscendo a imbrigliare la manovra viola. La sua squadra tiene bene il campo, concedendo poco e provando a ripartire quando possibile. I cambi nel finale dimostrano la volontà di cercare la vittoria. Un punto prezioso contro una big che conferma la solidità del suo Empoli e la bontà del lavoro svolto. Ancora imbattuto in questo avvio: come lui solo la Juventus.

FIORENTINA (di Dimitri Conti)

De Gea 6 - Per tutto il primo tempo rimane completamente inoperoso, a inizio ripresa Pezzella gli sporca i guantoni ma sarà il suo unico vero intervento.

Dodo 6,5 - A differenza di Gosens, non soffre il cambio modulo e il passaggio nei quattro di difesa. Sprinta e difende, manca solo nella precisione dei traversoni.

Comuzzo 6,5 - Ormai titolare in pianta stabile di questa Fiorentina, offre un’altra prova di notevole solidità. Non bada al galateo ma è tremendamente efficace.

Ranieri 6,5 - Al rientro nell’undici di partenza, giustifica la decisione di Palladino con una prestazione attenta e priva di vere sbavature da matita rossa.

Gosens 5,5 - Ha tutta l’aria di essere la vittima sacrificale dietro al passaggio alla difesa a quattro. Il tempo in cui rimane in campo sul prato del Castellani ne dà conferma.
Dall’88’ Parisi sv.

Bove 5,5 - Qualche pallone di troppo perso nel primo tempo ne oscura la consueta dose di dinamismo e di sacrificio che mette in campo. Un pizzico meglio più avanti.

Cataldi 6 - Ordinato, dà discreti tempi alla manovra della Fiorentina, puntando perlopiù a non perdere i palloni che giostra. Meglio nel primo tempo che nel secondo.
Dal 71’ Adli 6 - Regala un’altra personalità in fase di possesso a una Fiorentina che era man mano sparita, ma anche dei brividi non richiesti.

Colpani 5 - Ennesima occasione da titolare, Palladino non vuole perderlo in questo approccio negativo al mondo Firenze, ma anche lui sa che così proprio non va.
Dal 71’ Ikone 5,5 - Sembra la volta buona per vederlo incidere in un match dalla posta in palio pesante, subentrando dalla panchina. Solo un’impressione.

Gudmundsson 6 - Esordio da titolare dopo i bagliori di domenica scorsa. Lo spettacolo è meno scintillante, sembra comunque ispirato ma non trova collaborazione.
Dal 71’ Beltran 5,5 - Tra gli equivoci tattici di questa Fiorentina c’è anche lui. Riproposto da trequartista, non pare proprio quella la zona di campo che preferisce.

Kouame 5 - Protagonista della vera scelta a sorpresa di Palladino, riceve anche la fascia da capitano. In cambio però fornisce una prova pasticciona: volitivo ma sbaglia.
Dall’81’ Sottil sv.

Kean 5,5 - Sempre più al centro del progetto Fiorentina e dell’attacco, ha voglia di timbrare. A tratti persino eccessiva: la foga lo porta fin troppe volte a perdere lucidità.

Raffaele Palladino 5,5 - Rimescola le carte sul suo tavolo ripartendo dal secondo tempo contro la Lazio e dalla difesa a quattro, con un attaccante in più. Buon ritmo agonistico nel primo tempo, che mostra una Fiorentina in crescita. All’intervallo è come se fosse avvenuto il reset e per lunghi tratti sparisce dal campo. E alla fine la valutazione è insufficiente.