Empoli, D’Aversa: “Rammaricato per il pari, dobbiamo essere più cattivi”

Dopo il parewggio per 1-1 contro il Como di Cesc Fabregas tra le mura dello Stadio Giuseppe Sinigaglia, match valido per la 30° giornata della Serie A Enilive 2024/2025, Roberto D’Aversa, allenatore dei toscani, ha parlato ai microfoni di Dazn.
Queste le sue parole:

Che tipo di punto è? Fabregas non era felice della gara dei suoi
“Abbiamo preso 2 pali e un’occasione clamorosa di Kouame che poteva portarci i 3 punti. Sapevamo che il possesso poteva essere loro ma credo che soprattutto nel primo te mpo le palle più pericolose le abbiamo avute noi. Alla fine siamo rimasti in 10 e mi spiace. Il rammarico quando si sbagliano quei gol c’è ma mi fa arrabbiare quando non riusciamo ad essere cattivi ad ammazzare l’avversario”.

Di buono c’è però che avete dimostrato coraggio convertendo la formazione in molto più offensiva
“Lo dimostra il fatto che Fazzini ha preso palla e l’ha portata dalla parte opposta creando l’azione del gol. Gli altri cambi li ho fatti anche in funzione dei cartellini ma è chiaro che se io chiedo coraggio ai miei ragazzi, devo essere il primo a dimostrare loro di avercelo per cercare di recuperare la partita”.

C’era qualche problema sulla fascia sinistra?
“C’erano due possibilità nel difendere, il tre quarti di sinistra o lavorava sul terzino o lavorava sul play ma in quella circostanza c’è stato un errore di lettura singola. Ma contro il Como che ha messo in difficoltà tutti siamo stati bravi a rimanere in equilibrio e pareggiarla. Peccato per non averla vinta.”.

Tutto ok la sua schiena?
“Al gol del pareggio Viti mi è saltato sulla schiena ma ho resistito, sto bene”.

L’emozione per andare a giocare una coppa Italia?
“Credo che è un traguardo importante per la città, per i nostri tifosi e per il Club che in questo momento ci vede occupare una posizione in classifica che non ci compete per quanto visto in campo. Sfida ogni squadra ad aver avuto le nostre problematiche a livello numerico ma dobbiamo affrontare con entusiasmo anche questa competizione per noi storica”.