Torino, i cambi di Vanoli fermano la Lazio in rimonta: “E’ questa la nostra forza”

Il Toro va ancora a segno, non perde e riprende la gara con i cambi: sono tutte componenti che stanno diventando una piacevole abitudine per la squadra di Paolo Vanoli, anche dopo l’1-1 su un campo difficile come quello della Lazio. E’ l’undicesima partita di fila con almeno una rete all’attivo, la striscia positiva si è allungata a tredici sfide con una sola sconfitta e per la nona volta un subentrato è finito nel tabellino dei marcatori. Come contro il Milan, anche contro i biancocelesti è toccato a Gineitis, il quale ha realizzato il gol del pareggio nella Capitale. E, sempre nell’azione dell’1-1, è entrato anche Karamoh, l’altra mossa di Vanoli a partita in corso. Adesso la percentuale delle reti arrivate dalla panchina si avvicina al 30% sui 35 totali, una bella soddisfazione per tutto il gruppo.
Perché significa che la rosa sta diventando più profonda, che c’è più concorrenza nei vari reparti, che l’allenatore può finalmente scegliere. “Faccio i complimenti a tutti quelli che sono entrati - ha commentato Vanoli dopo il pareggio di Roma - da Sanabria a Karamoh, fino a Gineitis che è in un gran momento: questa è la forza di una squadra”. Già, e adesso il Toro lo sta diventando sempre di più, come conferma lo stesso Vanoli: “Dal girone di ritorno stiamo facendo ottime prestazioni con continuità - gli applausi per il suo gruppo - e i ragazzi hanno dimostrato di voler essere vivi fino alla fine: abbiamo motivazioni alte e non dobbiamo guardare la classifica, dobbiamo onorare questa maglia importante”. E, a proposito di classifica, ora l’obiettivo della parte sinistra è sempre più vicino: l’Udinese decima ha un solo punto di vantaggio sul Toro, nel prossimo week-end si può provare a mettere la freccia.
