E' tornato il miglior Thauvin. Tra opzione, possibile rinnovo e l'interesse del Como

Ieri sera Florian Thauvin è stato nuovamente premiato come migliore in campo. Dopo aver vinto il premio al termine della gara col Parma decisa da un suo calcio di rigore, l'attaccante francese s'è ripetuto all'Olimpico grazie alla rete che ha sbloccato la partita contro la Lazio e a una prestazione eccellente. L'ennesima. A 32 anni Thauvin è tornato il giocatore dei tempi migliori, quello che all'OM faceva fuoco e fiamme e regolarmente finiva in doppia cifra. A Marsiglia è accaduto per tre anni di fila, tra il 2016 e il 2019, prima di un repentino declino che un paio d'anni più tardi lo spingerà tra le braccia dei messicani del Tigres.
Nella Primavera del 2021 Thauvin firmò col club di San Nicolás de los Garza un contratto di cinque anni da cinque milioni di euro a stagione. Cifre da top club guadagnate lontano dal grande calcio che l'hanno spinto, un anno e mezzo più tardi, a sfilarsi da quell'accordo per ripartire da una realtà totalmente diversa come l'Udinese. Con la società friulana la seconda punta francese firmò un contratto da 1.5 milioni di euro netti l'anno fino al 30 giugno 2025 con opzione per la stagione successiva a discrezione del club friulano.
La famiglia Pozzo ha già fatto sapere che è intenzionata a esercitare l'opzione. Ma c'è di più: l'Udinese ha anche avviato una trattativa per rinnovare il contratto ben oltre il 2026 e da qualche settimana sta trattando la possibilità di arrivare a un nuovo accordo col nuovo agente di Thauvin, il procuratore Meïssa N'diaye di Sport Cover. In tutto questo, a gennaio per Thauvin s'è fatto avanti il Como ed è possibile che il club lariano torni alla carica in estate. Anche se l'Udinese fino a questo momento non ha mai preso in considerazione la possibilità di cedere il suo capitano.
