Douglas Luiz non è andato al Manchester City per colpa di Dio. Vediamo alla Juventus
"Dobbiamo lasciare che sia Dio a lottare e decidere per noi e per le nostre cause. Evidentemente non era la sua volontà che ottenessi il permesso di lavoro" Douglas Luiz potrebbe presto andare alla Juventus, ma non molti sanno che era stato uno degli acquisti di Josep Guardiola per il suo City, salvo poi passare per due stagioni al Girona in prestito. "Certo, mi è dispiaciuto, ma nel poco tempo che ho potuto trascorrere con Pep Guardiola al Manchester City ho imparato molto. Sono arrivato in Inghilterra con una mentalità molto chiusa in quanto a tattica, ma lui mi ha insegnato molto. Ora ho quattro anni di contratto con l'Aston Villa e il City ha un'opzione per riacquistarmi, ma i Villains mi hanno aperto le porte della Premier League e sarò sempre grato per questo. Anche il Manchester City è contento che finamente stia giocando qui in Inghilterra".
Obiettivo della Juventus, ha giocato 204 partite negli ultimi cinque anni di Aston Villa. Passando da neopromosso - con la salvezza al diciassettesimo posto - alla Champions League raggiunta con Emery, battendo corazzate come Tottenham e Manchester United, ma anche il Newcastle. Gioca nella nazionale brasiliana e sarebbe il giocatore perfetto per completare la mediana. Perché ha geometrie e forza, ma anche sangue brasiliano, quindi quell'inventiva che servirebbe con Thiago Motta.
C'è un però: ha rinnovato da pochissimo con l'Aston Villa, con un gentleman's agreement. Dovessero arrivare delle proposte di ottimo livello, ecco che Douglas Luiz sarà liberato. In un eventuale scambio con McKennie sarebbe una plusvalenza pura a bilancio.