Divisi al traguardo. Giovedì il summit per la ripresa della Serie A ma non tutti spingono per il sì
Divisi al traguardo. Con questo titolo, il 'Corriere della Sera' oggi in edicola apre l'articolo relativo alla posizione dei club di Serie A in merito alla ripresa del campionato. Tutti all'unanimità hanno votato a favore, anche perché in corso c'è una battaglia con le tv per ciò che concerne il pagamento dell'ultima tranche dei diritti tv, ma non tutti nei fatti sono pienamente convinti di tornare a giocare.
Il fronte del sì - Guidati da Lotito, ci sono tre club che spingono per tornare a giocare a tutti i costi: Roma, Lazio e Napoli.
Favorevoli, ma prudenti - Ci sono poi quattro società pronte al ritorno in campo, ma non a tutti i costi: Juventus, Milan, Fiorentina e Sassuolo.
Gli scettici - C'è il Torino, con Urbano Cairo che in settimana ha palesato tutte le sue perplessità. Ma anche l'Inter, la Sampdoria, il Genoa, il Brescia e l'Udinese hanno grossi dubbi sulla ripartenza.
In questo fronte, però, sono presenti anche i medici sportivi, che aspettano il protocollo sulla ripresa, alcuni allenatori e l'AIC, che non ha certo digerito le ultime decisioni prese dal Consiglio Federale.
Il summit decisivo col Governo andrà comunque in scena giovedì e in quella occasione, se non ci saranno ulteriori complicazioni, il Ministro Spadafora dovrebbe dare il via libera per la ripresa del campionato nel mese di giugno.